Oggetto: Re: Il prologo del mio libro inviato da FalcoDellaRuna il 10/11/2006 15:30:58
Citazione:
Xion_Aritel ha scritto:
Una domanda, però, voglio farla (a seconda della risposta devo fare una critica): questa cosmogonia è "quanto realmente avvenuto" oppure è, come spesso accade, solo la versione che l'uomo racconta a se stesso? Nel primo caso ci sarebbero alcune discordanze... ad esempio i "soprannomi" degli dei, che non avrebbero spesso senso di esistere in quanto mancanti i riferimenti "materiali" cui si rifanno. E' improbabile che un dio chiamo un altro dio "l'ardente" se niente prima di allora è mai arso in alcun luogo, no?
Ottima osservazione, sarei curioso anche io di sapere qual è la visione di Gurgaz in merito a questo punto. Io propendo sulla seconda ipotesi, nel senso che sembra proprio una leggenda scritta e tramandata. Però effettivamente i particolari sono molti e ben descritti, e non mi stupirei se tutte le cose che gli dèi usano nell'Ehtel Kirion esistessero al di là del "nulla". Cioè, che il loro concetto di "ardente" fosse magari riferito a qualcosa che esiste nel loro "olimpo".