Re: Dan Brown |
Oggetto: Re: Dan Brown inviato da Prampo il 13/11/2006 19:26:30 Guarda, Adriano, io ho acquistato a suo tempo sia "Il Codice da Vinci" che "Angeli e Demoni". Il primo lo comprai che ancora non era un caso letterario, il secondo per puro relax. La mia opinione su Dan Brown è che l'autore americano sia furbo ma che non sia uno scrittore di valore. Mi spiego. Brown è stato molto furbo nel prendere ipotesi (o ciance) già conosciute su temi abbastanza curiosi e comunque interessanti (ad esempio il presunto matrimonio di Cristo) e farci soldi costruendoci attorno un giallo contemporaneo, ma lo ha fatto senza aggiungere nulla di nuovo alle ipotesi pseudostoriche già conosciute negli ambienti fanta-storici e soprattutto elaborando gialli assolutamente inverosimili nonchè scritti in modo troppo elementare. Lo stile di Brown ricorda molto, insomma, quello di un ragazzino alle prime armi. Non è un giallista e non sa scrivere thriller: è uno storico. Punto. E non racconta nulla di nuovo. I suoi gialletti possono divertire chi non conosce la materia di cui tratta (e allora si, posso anche consigliarti di leggerli perchè in quel caso ti divertiranno) ma devo ribadire ancora che Dan Brown "non sa scrivere" granchè bene e che ha pure dei tristi preconcetti anticattolici (le panzane che scrive nel suo "Angeli e demoni" sono macchiette anacronistiche più che critiche toccanti). Come dire...chi si accontenta gode. |