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Re: Licia Troisi - Scrittrice Fantasy

Oggetto: Re: Licia Troisi - Scrittrice Fantasy
inviato da Borgoastro il 24/12/2007 1:50:16

Citazione:

Gurgaz ha scritto:

Non "cambiare", ma "evolvere" il genere. Leggere un po' di romanzi classici e capire che cosa rende certe storie uniche, a parte la trama, l'ambientazione e i colpi di scena. Si possono tentare mille strade, io ne propongo alcune:

- variare l'impostazione letteraria, cioè tentare uno stile meno piano e facile
di quello che va per la maggiore, dare qualità letteraria al testo e non puntare sempre sulla semplicità dei pensieri e delle emozioni;
- ritornare sul pianeta terra (cioè limitare le invenzioni della fantasia); le storie di bambini/ragazzi/uomini "prescelti", che lottano contro il signore del male di turno, sono abusate. Perché non tentare una trama diversa, traendo ispirazione dal mondo reale? Nella realtà lo scontro tra Bene e Male assume forme talmente molteplici che non si può nemmeno essere sicuri che sia in atto. Invece nei mondi fantasy è sempre uguale, già visto e già sentito;
- dare ai loro mondi una coerenza vera ed unica; ci sono centinaia di scrittori che hanno ambientato le loro storie nel mondo reale, offrendo punti di vista ed idee talmente diverse che sembrano prese da mondi diversi dal nostro. Questo perché ogni cervello ha una percezione diversa del mondo reale. Invece, gli scrittori fantasy (salvo pochissime eccezioni) parlano di mondi che si somigliano tutti... forse perché i cervelli degli scrittori fantasy si somigliano tutti?

Non è giusto dire che Licia Troisi non ha tentato una di queste strade, oppure che non ha avuto un'idea ancora migliore; non ho letto i suoi libri. Ma se ha successo di vendite, ho seri dubbi che abbia tentato qualcosa di originale.



Si anch'io la penso esattamente come te. Quasi il'95% del fantasy sembra essere fatto con lo stampino. A quanto pare nelle terre emerse della Troisi c'è la differenza che la protagonista sia una lei e per giunta l'unico elfo...io non sono maschilista per niente, però è da quando esiste Xeena che le eroine proprio non mi vanno giù e ancor prima con Occhi di gatto (il primo cartone che ho odiato veramente, poi è toccato a Candy Candy).
Tra l'altro non mi piace nemmeno la copertina delle cronache del mondo emerso, targata mondadori poi...Molti libri di qualità maggiore sono nella Salani e nella Nord. Uno che dava una versione differente al fantasy era Pratchett, anche se non sono ghiotto dell'umorismo nel fantasy.
Però come diceva Gurgaz, se si leggessero certi classici da Verne a Poe, da Conan Doyle a James, si troverebbero spunti interessanti.
Io penso che il fantasy è ormai troppo inchiodato nei suoi capisaldi: oggetto magico/arma-viaggio-prescelto-cattivo-razze a non finire...

In un periodo come quello odierno in cui crollano i valori fondamentali e in cui i confini fra bene e male iniziano a vacillare (ed è un bene perchè non esiste solo bianco e nero) io mi ritroverei più in protagonisti che non sono i soliti prescelti, non sono i soliti dotati di un potere nascosto e immenso...ma persone normali...anzi, degli sfigati, magari che subiscono molte ingiustizie come capita a molti (e a me) in questo mondo. e non per forza ci deve essere un viaggio nella storia. La vita la si vive in un paese, in una città nella tua casa, il lavoro, il cinema, gli amici, il pub...e i pericoli e i problemi li si trovano anche senza bisogno di attraversare Moria. E i Gandalf muoiono contro altri Balrog e tu non ci puoi fare niente. Il viaggio c'è lo stesso senza fare chilometri ed è quello sempre il più duro...perchè se sei in viaggio e sei stanco non ci pensi, ma se non hai montagne e fiumi da attraversare e ti trovi da solo allora sono cazzi amari e mithril non ti può salvare.
Io credo che se uno partisse a scrivere un fantasy/fiabesco da quì, verrebbe qualcosa di interessante e potrebbe piacere lo stesso alla gente. Per me Harry Potter si è avvicinato molto a questo (mentre lo leggevo, ritrovavo molto di me di quando ero alla fine medie/inizio superiori e lo stesso animo socnsolato di alcuni momenti, così come anche altri avranno avuto cose in comune con lui).
Ma terre emerse - anche se non l'ho letto - proprio non mi becca. Per ora mi sono letto questa settimana i primi due libri della torre nera (cavolo ci sono momenti di vera noia, e sono scritti proprio male) e sto leggendo il terzo, ma se la mia ragazza mi ha regalato per natale (come spero) la guerra degli elfi...mollo subito la torre per Brennan.

P.S.
Per chi fosse interessato al MONDO EMERSO e alla TROISI, SAPPIATE:
Mia sorella è ghiotta dei suoi libri, gli piacciono molto e dice che è stupendo.
Dice la stessa cosa di Eragon.
Mia sorella però non riesce a leggere il Signore degli Anelli perchè dice che le fa cagare...
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