[Un lungo viaggio]: Mossa 6 |
Oggetto: [Un lungo viaggio]: Mossa 6 inviato da rgrassi il 5/2/2007 22:15:34 Berenet stava dando fuori di nervi sia per l'incendio alla nave sia per la scomparsa di quell'uomo nel nulla. Ora, con questi tre, la sua pazienza aveva oltrepassato ogni limite e disse con ferocia: "Figli di cane! Fate largo o vi affetterò come porci!" Poi prese a correre verso di loro, con l'intento di farli cadere per proseguire nella sua ricerca. "Brutto bastardo!", gli grido' l'uomo che non intendeva lasciarlo passare. Berenet si fermo' di colpo ed estrasse la lunga sciabola e la punto' al viso dell'uomo, con una velocita' che aveva dell'incredibile: "Attento uomo... Se continui a farmi perdere tempo il tuo gingillo all'erta potrebbe diventare un centesimo della lunghezza di questa lama! Ora spostati...", gli disse con disprezzo e muovendo pericolosamente la sua sciabola intorno alle parti basse dell'uomo. Questi capi' che Berenet era un osso duro e si scosto' di lato. Berenet prosegui' nel vicolo. Alle sue spalle, poco lontano sentiva le grida dei marinai che cercavano di spegnere l'incendio. Poco piu' avanti, senti' un rumore di scatole rovesciate. Forse era quel farabutto... Nel frattempo sulla "Perla di Lorn" la domanda del comandante non cadde nel vuoto. "Io ho visto...", disse improvvisamente un marinaio di quelli che spegnevano il fuoco. "E' stata lei!", disse, indicando Zahira. *** DUE GRUPPI *** Rob |