Re: Skyfall |
Oggetto: Re: Skyfall inviato da Gurgaz il 11/1/2008 20:09:03 Nei nr. 1 e 2 la mappa è imprescindibile, altrimenti non ti orienti, non tanto per connettere i luoghi, quanto per i paragrafi, visto che tenere il dito sulla pagina precedente spesso non basta. Il 4 non lo vedo così incasinato, è molto semplice come struttura, nonostante si possa percorrere a piacimento (o quasi). Non c'è rischio di perdersi. Come kingfede sono dell'idea che, anche se Tant probabilmente ha inteso simulare il disorientamento dell'avventuriero, il risultato finale non è adeguato e sembra artefatto. Se arrivi ad un incrocio, magari non saprai qual è il nord, ma di certo sai qual è la destra e quale la sinistra. Invece nella Piramide Nera ti perdi ad OGNI incrocio, perché il tuo sistema di riferimento cambia ogni volta e devi leggerti la descrizione. Quando hai finito il librogame ed esamini la mappa che hai tracciato, non puoi che renderti conto che non è certo in un sotterraneo così che ci si può smarrire! Inoltre non si tratta di una scelta al risparmio: per fare un esempio, si buttano via 5 paragrafi per descrivere l'attraversamento di una porta (uno per il corridoio da cui si vede la porta, uno per lo spazio davanti alla porta, uno per l'apertura della porta, uno per lo spazio oltre la porta, uno per il corridoio oltre la porta, da cui si vede la porta). Sulla base di queste considerazioni non sono stato molto generoso con Skyfall 2, perché non l'ho trovato remunerativo. E' un peccato perché il "secondo livello" della piramide è gestito in modo assai ingegnoso. Comunque Skyfall è una serie che si legge e si gioca volentieri. |