Re: Combattimento: bilanciamenti, divertimento, difficoltà |
Oggetto: Re: Combattimento: bilanciamenti, divertimento, difficoltà inviato da Lamello il 3/12/2010 17:18:02 Detta così si rischia di avere dei combattimenti automatici: vince subito (e solo) chi è il più forte. E ciò non solo non è "ludico" ma non è neanche reale. Quante volte capita che, per una serie infinita di motivi anche insondabili, vinca chi è meno capace, forte, etc? Certo, un conto è mettere un elemento di "casualità", un altro è porre la totalità del combattimento (e magari della storia del libro) in mano ai dadi. Ciò non è bello. |