Re: Fighting Fantasy: discussione, recensioni e commenti |
Oggetto: Re: Fighting Fantasy: discussione, recensioni e commenti inviato da Dan il 4/4/2009 19:58:13 Ho riletto per l'ennesima volta l'intervento e nn trovo nulla d'astruso davvero... Tra l'altro suggerivo possibili risposte, lasciando liberi (proprio come i libro-game, fra l'altro) di rispondere su qualcosa in particolare... Ma evidentemente il linguaggio (l'italiano, o no? Semmai è la forma, scorretta) era incomprensibile ai più e io non lo sapevo. No, sapete perchè m'arrabbio? Perchè amo un casino il fantasy, e mi dispiace quando è offeso dall'atteggiamento 'chiuso' di persone che già si conoscono e 'godono' quasi dell'esclusione... Tolkien rabbrividirebbe, e si chiederebbe: dov'è che ho sbagliato...? Mi godrò la vita quando i nuovi venuti saranno davvero benvenuti... e quando tutti useranno il tuo tono, pacato e sereno, per mettere qualcun'altro sullo stesso piano. Non è un'offesa a me, ma al genere... Forse è per via di queste benedette esperienze esposte a sinistra: sembrano quasi invitare il prossimo a fare cernite che purtroppo già subiamo quotidianamente. Ma non è un errore del sito, per carità; lo trovo un errore del fantasy, dei gdr... La gente fa avventure per gonfiar personaggi, non per vivere storie che li fanno crescere, e questo è dichiarare il genere morto. Vorrei invece sperare che dove ci sia una passione comune ci sia anche un intento comune, che è quello di vivere un'altra natura del fantasy: di chi coglie l'altruismo in Lupo Solitario, la scaltrezza in Sortilegio, la prudenza ne La Corte di Re Artù... Fuori da questo linguaggio, non mi ci trovo proprio, è più forte di me. Le stesse recensioni, credo che debbano tener conto anche di queste esperienze personali, per essere davvero complete (nulla da ridire per tutto il resto, anche quelle dello stesso ego). Sognatore? Può darsi, ma il genere lo richiede... ![]() |