Re: Lupo solitario piu' difficile e piu' facile. |
Oggetto: Re: Lupo solitario piu' difficile e piu' facile. inviato da Federico il 24/12/2008 17:12:08 Allora, rispondiamo un po' a tutti. Precisazione: io parto con una combattività di default alta. Sarò un baro, ma non sono un masochista e non ho tempo di rigiocare i libri trecento volte perchè il playtesting è quello che è (anche se, a parte la questione Alchimia/Magimagic/Elementi, il bilanciamento del Nuovo Ordine è sicuramente meglio pensato). "Facile" per me significa che anche con una combattività più bassa ce la si può fare, a differenza di molti episodi precedenti dove o avevi il massimo dei punteggi più tutti i bonus o nisba. Per rispondere a EGO: dopo aver finito il 25 l'ho rigiocato un paio di volte per accertarmi di non aver saltato qualche paragrafo. No, è proprio composto di quattro scelte multiple in croce tutte con più o meno lo stesso esito (a seconda della stanza, cambia il combattimento) e si termina in un'oretta. L'inizio nella foresta pietrificata è veramente mal sfruttato: sarebbe un luogo potenzialmente molto affascinante da esplorare, eppure dura due paragrafetti con combattimento obbligatorio. Il tentativo di ricalcare il 14 è evidente, ma secondo me fallisce su tutta la linea, l'unico momento che ho trovato minimamente coinvolgente è la fuga finale. L'"operazione recupero" riesce decisamente meglio al 24 nel riproporre una trama a grandi linee simile a quella del 13. Quando definivo l'ambientazione del 26 "mal sfruttata" mi riferivo proprio alle stesse cose che hai notato tu: quantunque io apprezzi abbastanza il Dever enciclopedico, "La montagna insanguinata" ha una trama veramente troppo esile e banale (anche se un pelino meglio di quella del 23, a mio parere). Anche se la battaglia finale dopo aver fatto fuori lo Shom-Zaa (tristemente scopiazzato dalla Regina della saga di Alien) mi ha entusiasmato più del resto del libro messo insieme. Non ho mai preso Alchimia e Magi-Magic (non mi piace l'idea del Lupo Solitario-maghetto) se non come scelte obbligate negli ultimi volumi, ma anche l'arte degli Elementi non scherza come passepartout: se non sbaglio, nel 27, mi sono intrufolato in città alzando della polvere in faccia alle guardie e ho fatto saltare per aria una divisione dell'esercito facendogli scoppiare i cannoni a vapore con l'ebollizione dell'acqua. Tutto piuttosto bislacco. Le nuove arti, a parte gli Elementi, non sono granchè utili. Così a memoria ricordo due frangenti in cui è possibile usare l'arte del Bardo: nel 25 (mi pare) ti permette di evitare un combattimento neanche proibitivo e in un altro volume è addirittura deleteria. Si, perchè col tuo soave canto fai incazzare una bestia che si trova nella caverna in cui ti sei rifugiato! L'arte delle Erbe è leggermente più utile e permette principalmente di trovare bonus di Resistenza in giro, ma niente di trascendentale. Ultima nota: anche a voi sembra che la qualità delle traduzioni del Nuovo Ordine è addirittura inferiore a quelle precedenti o sono solo fisime mie? |