Oggetto: Re: "Mappare" un librogame: come? inviato da FalcoDellaRuna il 1/2/2007 11:56:41
Citazione:
EGO ha scritto:
L'obiezione che sollevi è giusta, anche se non capisco totalmente se mi stai dicendo "non esplorare tutte le strade in una volta, lasciatene qualcuna per l'eventuale prossima partita" oppure "se ti segni tutte le strade e ti fai una mappa, la prossima volta che giocherai non ci sarà nessun gusto".
Direi che pensavo piu' alla seconda che hai detto, ma ovviamente magari è solo una cosa così, nostalgica, che finisce lì.
Citazione:
Le "mappe" che ho intenzione di fare hanno uno scopo molteplice. Da un lato, se mai volessi fare una partita tra qualche anno, avrei per lo meno a disposizione uno strumento che mi permette di evitare scelte decisamente sciocche; del resto, nei librogame di Brennan, se arrivi al famoso 14 lui stesso ti dice di sfruttare tutta l'esperienza accumulata e di ignorare i riferimenti a trappole che già conosci e in cui, avendo il senno di poi, non puoi più cadere (del resto, perché dovresti caderci di nuovo, scegliendo di nuovo il paragrafo sbagliato come se non avessi mai giocato?). Ma il resto non cambia di una virgola. Una mappa non mi permetterà di evitare i combattimenti, ma mi permetterà di scegliere quali combattimenti voglio affrontare. In AD&D questo si applica poco, ma in un Lupo Solitario, per esempio, sarebbe di grandissimo aiuto.
Sì, questa può essere una chiave di lettura, ma direi che si potrebbe applicare di piu' ai libri di Brennan piuttosto che a LS, proprio per l'imprevedibilità di alcune azioni, laddove invece in LS potrebbe invece ancora bastarti il vecchio "intuito".
Ad ogni modo trovo comunque interessante il lavoro che ti prefiggi di fare, soprattutto per capire bene la "struttura" interna di un Librogame, perché per il gruppo di noi che sta tentando di scriverne uno, sapere la fisionomia, il "nucleo" di un libro-gioco potrebbe risultare determinante. In questa maniera si potrebbe anche fare un confronto con i diversi autori, capire come gestivano il grafo dei paragrafi e quanti magari erano i "punti fissi" del librogame stesso.