Re: Enigmi nell'oscurità... |
Oggetto: Re: Enigmi nell'oscurità... inviato da EGO il 20/4/2008 18:41:25 Citazione:
Sì, ho capito che questa è la "logica" dell'enigma, ma il problema è che si tratta appunto di un giro di parole esclusivamente logico, che non ha nessun riscontro con la realtà e quindi non ha una vera logica. Mi spiego: se la situazione fosse reale, qualsiasi cosa tu dica, se è vera vieni decapitato, e se è falsa vieni impiccato. Chi decide se è vera o falsa? Il faraone. Che importanza ha che la risposta, a livello teorico e semantico, crei una situazione irrisolvibile? Nessuna! Nella pratica, ci sono solo due conseguenze possibili: muori nel modo A, o muori nel modo B. Non è prevista la salvezza, e per questo dico che l'enigma è assurdo nella sua stessa concezione. Il tipo non può salvarsi. Questo è il motivo per cui lo trovo insensato. Il famoso enigma del bugiardo e del sincero di cui parlavo prima, invece, avrebbe conseguenze pratiche e, dunque, un senso. (NB: queste sono le mie riflessioni in merito. Non credo che la cosa meriti ulteriore discussione ) Citazione:
Se impiega un quarto d'ora per ogni miglio, sola andata, l'andata dura 3 ore, uguale 12 quarti d'ora, ovvero 12 miglia. Raddoppiandolo per tornare indietro nelle tre ore successive, fanno 24. In altre parole: ogni miglio viene percorso due volte in mezz'ora, tra andata e ritorno. Poiché ci sono dodici mezz'ore, se in mezz'ora si percorrono due miglia, allora il totale in 6 ore è 24 miglia. Indubbiamente Pip la mette giù così per far girare la testa ai Nani, ma il risultato è quello. |