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Re: Quadro 2A

Oggetto: Re: Quadro 2A
inviato da Anonimi il 18/12/2007 11:33:49

Salve a tutti, e complimenti per il sito.
Sto giocando a Kharé - Cityport of traps dopo aver provato, in tempi ormai lontani e con risultati di gioco non proprio incoraggianti, la versione italiana.
Ho saltato l'intero thread per evitare spoilers, e quindi mi scuso in anticipo se la questione che vi sottopongo è stata già affrontata.

Vorrei sapere se nella comunità dei fan di questa grottescamente splendida serie l'interpretazione del passo finale del paragrafo 271 ("if you do not know the four lines of the spell, you will have to start again, this time being careful to follow all the clues which will lead you to the keepers of the spell lines...") è unanime, e coincide con quella data da Gurgaz nella sua recensione:

"Si può comunque perdere qualcosa per strada ed arrivare alla porta nord senza tutte le informazioni necessarie per aprirla. Il testo consente allora di ricominciare dall’inizio senza morire, tentando altre strade. Questo è molto proficuo perché permette di racimolare oggetti in più rispetto ad una sola percorrenza."

Mi sono chiesto se non bisognasse equiparare il paragrafo 271 a una "morte", e ricominciare integralmente daccapo, con nuovi punteggi e senza gli oggetti acquisiti nel corso dell'avventura. Mi sono posto questa domanda (maniacalmente pignola, lo ammetto, ma mi sono proposto di "vincere" questa avventura, che avevo trovato tanto ostica in tenera età, il più onestamente possibile) anche perché mi sembrava narrativamente poco elegante ritrovarsi con lo stesso "personaggio" di nuovo al di fuori delle porte della città ai piedi delle Shamutanti Hills.

Infine, avrei una seconda curiosità: c'è chi si è mai posto il problema di considerare valida una "vittoria" di Sortilegio 2 solo se nel corso della stessa giocata vengono reperiti tutti e quattro i versi dell'incantesimo, giocando cioè come se non si potesse attingere alle "annotazioni" dei personaggi precedenti?

Un saluto, e grazie per aver sopportato le mie oziose domande.
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