Oggetto: Re: Introduzione ai librogame inviato da FalcoDellaRuna il 2/8/2007 8:34:12
Citazione:
Gurgaz ha scritto: Eh già, saranno 2 mesi che non prendo parte ad una discussione...
Oltre a salutarvi tutti calorosamente e a dirvi che ho sempre tenuto d'occhio quello che succedeva nel forum, mi piacerebbe dire la mia sulla questione sollevata da Falco della Runa.
Non ti preoccupare Gurgaz, è un periodo di calma anche qui sul forum, l'estate incombe (non per me che sto scrivendo la tesi ). Ad ogni modo penso che a settembre riprenderemo alla grande.
Citazione:
Purtroppo per chi vuole gestire un mago alla Harry Potter non c'è molto a disposizione nell'attuale panorama dei librogame. Come dice lonewolf79 negli Anni Ottanta vigeva un certo tipo di fantasy ed allora un personaggio come Harry Potter non se lo sarebbe filato nessuno. Allora andava bene gente come Conan il barbaro o Legolas l'Elfo di Bosco Atro (non nella versione supereroica, ovviamente).
Mi sembra corretta la scelta di Oberon, tuttavia non lascerei immediatamente fuori Sortilegio, che non considero certo una serie per adulti. E' difficile, questo è vero, ma se il bambino è intelligente e motivato è proprio un bel puzzle da risolvere.
Aggiungerei però Alla Corte di Re Artù, secondo me abbastanza fiabesca, scanzonata e ricca di magia per divertire un bambino. Come sappiamo, il bambino tende molto più dell'adulto a fregarsene del regolamento, perciò penso che l'effettiva difficoltà dei librogame non sia poi così importante. Magari di Alla Corte di Re Artù escluderei il nr. 6 perché troppo onirico e il nr. 7 perché un po' tendente all'horror. Gli altri secondo me sono perfetti.
concordo con voi sul fatto che all'epoca non ci fosse proprio lo stereotipo del mago buono, al di là di Oberon, e credo che oggigiorno un Librogame su Potter potrebbe veramente fare sfaceli nei ragazzini (ma anche piu' grandi): penso solo che per comprare i diritti di copyright costerebbe milioni di dollari, anche se poi l'effettivo ricavo potrebbe essere incredibilmente alto.
Riguardo ACDRA credo che dai titoli (tutt'altro che soft, al contrario del testo) il padre di questa bambina non sarebbe affascinato. Un bel titolo come "Oberon, il giovane Mago" invece credo che non avrebbe problemi