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Re: Mister Kimah, I suppose

Oggetto: Re: Mister Kimah, I suppose
inviato da BenKenobi il 16/9/2007 14:26:20

E' la solita vecchia questione di Kimah che ogni tanto torna alla ribalta !

Si tratta di un errore di valutazione di Dever, ecco qual è la verità. Solo un personaggio "Juggernaut" come quello descritto da topino all'inizio del post, e che faccia uso della pozione di Alether da +4 COMB trovata negli abissi di Kaltenland, può avere qualche speranza di vittoria; e questo significa che quel combattimento è fin troppo sbilanciato. Assurdo anche l'obbligo di usare la Spada del Sole quando potremmo scagliare il Pugnale di Vashna e farlo secco in un sol colpo, con un po' di fortuna.

Non ci sono scusanti per Dever, ma ora che ci penso, nel libro n.9 ho sempre trovato strana la presenza di una lunga sequenza di paragrafi di difficile accesso. Occorre scatenare la rissa nella taverna e farsi catturare per accedervi. Se, una volta catturati, cerchiamo di non recuperare gli oggetti sequestrati, allora ecco che possiamo affrontare Kimah in modo molto più ragionevole: l'Anello Psichico sostituisce la Spada del Sole col suo bonus di +8 COMB ma soprattutto ci fa sfidare un Kimah con ben 10 punti di Combattività in meno ! Ma è chiaro che tale modo di "aggirare" l'errore dell'autore non giustifica la presenza di quel combattimento sovrumano.

Topino, la Cotta di Kagonite e i Bracciali d'Argento li trovi nel n.12 di Lupo Solitario. Per un'incoerenza nella traduzione italiana di LS, la Cotta di Kagonite nel n.13 è stata tradotta come Cotta di Ferro, e quindi può sembrarti un oggetto "mai visto": in realtà è lei. Sono due oggetti molto molto utili !

La Guarigione/Medicina forse è un po' sbilanciata. Ritengo che la semplicità delle regole venga prima di tutto: recuperare 1 punto di Resistenza a paragrafo non è coerente con la differente durata temporale degli stessi, ma mi spiegate che effetto ha questo sul divertimento del gioco ed il piacere nella lettura ? Certo, si poteva architettare meglio, magari facendo in modo che solo in alcuni paragrafi la rigenerazione fosse attiva, disattivandola in quelli brevi (questo l'avrebbe resa anche meno "potente"); ma anche così il divertimento resta immutato. Non c'è bisogno di ricercare l'iper-realismo a tutti i costi, lasciandosi dominare dalle meccaniche di gioco: a volte basta lasciar galoppare a briglie sciolte la fantasia e giocare spensierati !

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