Xion_Aritel ha scritto:
Da un lato, però, capisco anche chi solleva certe obiezioni ai GdR online, che mancano (per ragioni materiali, non per loro incompletezza) dell'immediatezza dei rapporti tra giocatori che un GdR "tradizionale" può vantare. Per questo i più puristi li vedono come "aberrazioni".
Ma è una "intolleranza" che ha origini chissà dove, dato che tra giocatori e giocatori c'è sempre stata una strana forma di "astio" (che Kovalich descrive benissimo, secondo me).
I giocatori di wargames storici disprezzano i giocatori di wargame fantasy, che disprezzano i giocatori di ruolo, che disprezzano i giocatori di ruolo dal vivo, che disprezzano i giocatori di ruolo dal vivo Dark (Vampire). Tutti quanti insieme disprezzano i giocatori di carte collezionabili (ora non più, ma una decina d'anni fa, durante la più grande crisi dei GdR, c'era una lotta aperta ).