Re: Legame tra Giocatori e Personaggi |
Oggetto: Re: Legame tra Giocatori e Personaggi inviato da =Dr.Scherzo= il 15/6/2007 12:35:33 State seriamente discutendo sulle differenze che separano i GdR propriamente detti dalle loro varianti e/o subcategorie (gdr online, gcc, etc)? Le 'antiche faide', come le chiama MetalDave, sorgono da equivoci nati a loro volta da una certa disinformazione e pressapochismo. Quando la tv e la stampa, anni fa, si son messe a parlare del "fenomeno Magic", i giornalisti hanno erroneamente affiancato i giochi di ruolo ai giochi di carte collezionabili, lasciando passare il buffo concetto che chi giocava a Magic fosse un vero giocatore di ruolo. Facendo un paragone, è come se un giocatore di poker venisse paragonato ad un attore di teatro. Alcuni (molti?) simpatizzanti di Magic, forti di questa etichetta, hanno iniziato a definirsi impropriamente "giocatori di ruolo", con sommo disappunto di chi lo era davvero. Non metto in dubbio che tra loro vi fossero dei giocatori di ruolo, che assieme a Vampiri e Ars Magica giocassero ANCHE a Magic, ma fatico a riconoscere che il bimbo di nove anni che si scambia le carte con i suoi amichetti fuori da scuola sia un vero giocatore di ruolo. Lo diverrà in futuro, forse. Ma al momento sta solo scambiandosi le 'figurine fantasy', non sta interpretando un personaggio. La stessa cosa è successa con i cosiddetti GdR online, che in moltissimi casi non sono altro che vasti luoghi virtuali in cui i giocatori si scambiano sonore mazzate, senza avere la benchè minima idea di cosa sia il role-playing puro. Il fraintendimento nasce anche da questo: il temuto powerplaying, che solitamente i puristi detestano, viene incoraggiato su una quantità di shard di Ultima Online, su Ragnarok ed in altre decine di ambienti internettiani, e la classica definizione di "GdR" sfuma in una caotica nube di significati vaghi e fuorvianti. |