Re: Halloween - The Beginning di ROB ZOMBIE |
Oggetto: Re: Halloween - The Beginning di ROB ZOMBIE inviato da topino il 24/1/2008 14:39:38 Ecco, appunto! Ma come diavolo ha fatto il fantoccione a riconoscere la sorella, visto che al momento dell'arresto e del suo ricovero la bimbetta aveva pochi mesi? Sono proprio questi buchi a dare conto della "scemeggiatura". E ultimamente sto vedendo un po' troppi film che saltano parecchi "anelli" della "catena logica". Quanto alla confusa invulnerabilità di Myers, a me pare l'estremizzazione della più generica resistenza dei personaggi dei film. Mi spiego, nei film spesso i personaggi si dannno degli sganassoni clamorosi con tanto di effetto sonoro molto "fisico" e la scena successiva quello colpito ritorna il colpo... Ora, nella realtà, basta un pugno ben dato in faccia a far terminare uno scontro, vuoi per il dolore, vuoi per lo schock. Invece, nelle pellicole, le leggi della fisica, della fisiologia e - come nel caso in questione - della logica sono bellamente violate. Ma tanto ,chi si preoccupa? Centinaia, se non migliaia, di film ci hanno abituato a considerare normali le cose più inverosimili, tra cui: auto che, al minimo impatto, esplodono il gettarsi, illesi, attraverso una lastra di vetro le telefonate ridicole per la loro tempistica - in pratica chi è inquadrato parla di continuo e quando lascia circa mezzo secondo all'interlocutore fittizio, subito dopo riassume quello che ha sentito con una frase di parecchi secondi! i poliziotti che intimano "aprite, polizia" e se la porta - sempre di compensato o truciolato leggero - non viene aperta in 2/3 secondi la sfondano con una spallata. Ma dico, mai, che qualcuno, in america, abitando in uno di quei meravigliosi quartieri della suburra, senta l'esigenza di dotarsi di una porta blindata? Bah, forse è il caso di aprire un thread sulle assurdità. Lo so, ce ne sono tanti, ma vorrei sentire il vostro parere. |