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Cloverfield - di Matt Reeves

Oggetto: Cloverfield - di Matt Reeves
inviato da FalcoDellaRuna il 2/2/2008 0:02:05

Devo ammettere che ho "scoperto" l'esistenza di questo film non più di 15 giorni fa, il che significa che in me non si è formato quel fenomeno chiamato "Hype" che precede l'uscita di un nuovo film.

In fondo è stato un bene, perché dopo aver visto il trailer mi è venuta voglia di vedere il film . Comunque sono appena tornato dalla visione della pellicola e mi accingo a parlarvene.

Primo punto: la tecnica.

Il film è girato interamente con una videocamera amatoriale in prima persona: quindi se avete visto The Blair Witch Project sapete di cosa si tratta. Ci saranno scene concitate in cui si riuscirà a vedere ben poco per il movimento e la corsa, ma altre saranno ben girate e con una fotografia ottima soprattutto per gli scenari; ovviamente l'intento del regista era proprio quello di trasmettere l'emozione del/dei protagonisti, introducendo ansia e paura anche in questo modo.

Secondo punto: la trama [ATTENZIONE - Possibili SPOILER].

Anche guardando il trailer si evince abbastanza facilmente di cosa si tratti: un gruppo di ragazzi si ritrova ad una festa per salutare un amico che sta per partire per il giappone (Robert) per motivi di lavoro. Uno di loro si ritrova con una telecamera a riprendere il tutto, quando inaspettatamente un enorme botto segna l'inizio del vero e proprio film: qualcosa è successo nel centro di Manhattan, e quel che inizialmente sembrava un terremoto in realtà è *qualcos'altro*, un qualcosa in grado di distruggere palazzi e decapitare la Statua della Libertà: gli indizi vengono appresi dallo spettatore nello stesso modo dei protagonisti, cioè a mano a mano, fino alla rivelazione finale che non dà risposte, ma probabilmente nuove domande...

Da quel momento in poi ci sono alternanze di scene spettacolari viste quasi di soppiatto o per caso, che lasciano vedere e non vedere, tenendo sulle spine in modo egregio, con scene di smarrimento, paura e depressione dei protagonisti (cosa che accadeva in modo prevalente in The Blair Witch Project).

Dal punto di vista dell'emozione il film mi ha preso moltissimo, ci sono alcune scene che mi sono piaciute in particolar modo e fanno parte di entrambe le situazioni sopra dette.
La scena più bella è secondo me all'interno della metropolitana, dove i 4 protagonisti si ritrovano in uno stato di abbandono psico-emotivo: luci azzurre con un silenzio quasi surreale tra loro che non sanno cosa dirsi dopo aver visto la morte in faccia più volte; dall'esterno si sente il clamore di una battaglia di cui loro non sanno nulla e non c'entrano nulla... devo dire che, da fan del videogioco Half-life, questa scena è quella che più mi ha ricordato quel capolavoro e questo non può essere che un pregio (magari era una cosa voluta, non saprei).

In conclusione, un film che ovviamente fa scalpore perché (forse, ma la mia cultura cinematografica non è così ampia) per la prima volta viene fatto un film di tipologia "mass-destruction" dove però non c'è un antefatto, non c'è la classica storia dello scienziato che scopre qualcosa e non viene ascoltato e poi c'è la distruzione, incentrando la visione su quanto è fico l'esercito americano che ora gli fa il culo o che comunque dia quel senso di "onnipotenza" visuale allo spettatore nel guardare il film.

In "cloverfield" niente di tutto questo: dei ragazzi si trovano sul posto nel momento sbagliato e fanno di tutto per salvare sè stessi e i loro amici. Forse l'unico appunto che si può fare al film è la leggera forzatura proprio in questo secondo aspetto "eroico" che però è in parte giustificato dal fatto che la situazione non consente di ragionare in modo chiaro e che aiuta in parte anche a dare una svolta più drammatica al film.

Ok, ho scritto "in conclusione 10 righe fa" quindi devo dare un giudizio (considerate che l'ho visto da poco, quindi sarà sicuramente un po' poco lucido ) finale: gli dò un 8.5 che diventa 8 proprio per quelle parti del film che non mi sono piaciute e che ho trovato un po' forzate. Per il resto, consiglio di vederlo sicuramente.

Voto finale 8/10.
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