Re: SMILE --- di Francesco Gasperoni |
Oggetto: Re: SMILE --- di Francesco Gasperoni inviato da =Dr.Scherzo= il 6/9/2009 1:28:32 Mi domando come possa andare a finire questo filmone, dal momento che hai bocciato la trama senza se e senza ma. Cos'è, qualcuno riesce a fotografare la macchina fotografica stessa (allo specchio, per dire), e quella, disperata, si suicida? Ma poi perchè in Marocco e non, ad esempio, a Pordenone? C'è una motivazione? Comunque non ne so nulla. Mai sentito, 'sto Smile. Si tratta d'una pellicola uscita nelle sale in questo periodo, o ti sei procurato il dvd, o altro? (Mi piacerebbe un sacco fare una bella chiacchierata come ai vecchi tempi, quindi mi sto spremendo le meningi per formulare domande che abbiano un minimo sindacale di senso. ) Mi domando anche se davvero non esistano idee migliori di questa. Mi rendo conto sia difficile trovare spunti originali, ma se uno fa il regista significa che qualcosa deve pur aver appreso, studiato ed ideato. Possibile non si possa realizzare un'inquadratura "artistica" della pala che uccide la persona? Boh. Hitchcock non mostrava mai sangue. Non ne aveva bisogno: utilizzava espedienti intelligenti per mantenere alta la tensione e vivo l'interesse. C'era ovviamente un gran talento ed una gran preparazione dietro, e mi domando perchè non debba essere lo stesso oggi: se uno fa il regista, almeno si documentasse, testasse inquadrature nuove, studiasse angolazioni e prospettive che possano stupire o divertire. Altrimenti perchè farlo? Solo per la pecunia? E l'Arte? L'Arte, dannazione, dov'è? :D A me il 90% della produzione cinematografica italiana non garba, quindi non mi sorprende più di tanto che anche questo film sia un sesquipedale flop. Ormai ci siamo abituati. E' quando accade l'opposto - ovvero quando le cose funzionano - che mi stupisco (e questo spiega alcune cose dell'Italia, ed anche di me, forse). |