Re: PARANORMAL ACTIVITY --- di Oren Peli |
Oggetto: Re: PARANORMAL ACTIVITY --- di Oren Peli inviato da Gurgaz il 16/2/2010 19:49:50 Potrà sembrare incredibile visto che l'ho tirato in ballo con nonchalance giornalistica, ma io Blair Witch Project non l'ho mai visto, né lo vedrò mai penso, visto che il fenomeno cinematografico è un po' datato per andare a cercarselo. Il concetto per cui la paura più grande è di ciò che non si vede, o dell'ignoto, è comune ai grandi maestri del genere horror, sia del cinema che della letteratura. Credo che dipenda dal carattere delle persone, essere spaventati da ciò che non vedono o che non conoscono; probabilmente è la maggioranza ad avere questo genere di paure, perché sono abituati a contare su certi punti fermi della propria esistenza e perderli all'improvviso può generare inquietudine e perfino terrore. Io credo di appartenere ai fatalisti, idealisti e sognatori, e per me ciò che fa più paura di tutto è la certezza che su di me incombe una minaccia che non posso evitare. Non credo che nessuno possa provare la paura di un condannato a morte, magari ad una morte orribile. Purtroppo nel genere horror sono nati troppi luoghi comuni, troppe situazioni abusate e gestite con poca cura, al punto che non è possibile immedesimarsi con i protagonisti. Hanno un bel fuggire questi poveracci, ma nessuno tra il pubblico si troverà a parteggiare per loro; anzi, si finisce per sostenere i mostri o i serial killer di turno. Manca un'idea per trasmettere la certezza del terrore. Paranormal Activity tenta di imboccare quella strada, ma si ferma ben prima di segnare un passo avanti. |