Il Signore degli Anelli |
Oggetto: Il Signore degli Anelli inviato da Xion_Aritel il 27/6/2007 12:41:16 Non ci volevo credere, ma non c'era ancora una discussione su questa trilogia in questo forum. É sicuramente rimasta sul vecchio forum Partiamo da qui: Citazione:
Allora, d'accordo sul fatto che la storpiatura fa drizzare i capelli agli appassionati di vecchia data. Ma, e questa considerazione ho imparato ad accettarla con gli anni, un tempo ero anch'io assolutamente intransigente, il perchè di alcune scelte va considerato anche in termini di realizzazione cinematografica. Prendiamo ad esempio questa, che è più o meno sul livello di tante altre scelte che ai vecchi fan hanno fatto storcere il naso: è verissimo che Elrond mai avrebbe mandato Arwen, perchè certamente non ha il potere di Glorfindel e perchè certamente non avrebbe rischiato la vita di sua figlia. Ma ci sono dei motivi ben precisi per i quali PJ ha preso questa decisione, ed adesso non mi sento di dargli torto: mandare Glorfindel significava inserire un personaggio in più del quale agli spettatori non sarebbe rimasto probabilmente niente, a meno di non perdere tanto altro tempo a spiegare qualcosa di lui (e già il film è lungo). Inoltre significava rimandare la presentazione di Arwen, che ha invece un ruolo necessario ed inevitabile e che, a livello di sceneggiatura, poteva accollarsi anche il ruolo della soccorritrice. Chi non aveva letto il libro è stato così un po' facilitato nella comprensione, mentre la linea generale della trama veniva salvata (alla fine si salvano grazie all'intervento di un elfo). Questo, come tanti dei cambiamenti che nemmeno a me sono mai piaciuti molto, si sono secondo me resi necessari per dare al pubblico un film che tutti potessero più o meno comprendere. In caso contrario solo i più attenti lettori avrebbero gustato il film (perchè di un libro di 1359 pagine i lettori meno attenti si sarebbero comunque scordati qualcosa). E solo i lettori più appassionati si sarebbero andati a vedere una trilogia della durata complessiva di 40 ore, ammesso che una qualsiasi produzione al mondo avesse mai deciso di finanziarla. Ripeto, da grande appassionato di Tolkien non posso dire che questo film sia stato quello che avrei voluto, ma una cosa è certa: ha aperto la strada al fantasy, benchè la abbia aperta anche al suo mercato (nell'accezione più negativa possibile) ed ha segnato la storia. É un grande film, se lo si considera a prescindere dalla pedissequa fedeltà al testo originale. Lo dico con una lacrimuccia all'occhio, ma "il resto del mondo" non avrebbe apprezzato un film diverso ed i nostri sogni cinematografici sarebbero naufragati. É un compromesso, e considerata la (s)fortuna che sempre accompagna le produzioni di quel che ci piace, beh... secondo me possiamo starci. |