Re: L'IMPLACABILE, THE RUNNING MAN – di Paul Glaser |
Oggetto: Re: L'IMPLACABILE, THE RUNNING MAN – di Paul Glaser inviato da Gurgaz il 5/8/2007 20:40:21 Sì, il doppiatore diverso è un po' straniante, come quello di Commando, ma l'impressione negativa è data dalla traduzione piuttosto ingessata di certe battute. Se, per esempio, il presentatore Killian è doppiato in modo egregio, l'eroe sembra in qualche modo trascurato. Ciò che di solito si apprezza nei personaggi di Schwarzie è la battuta fulminante sempre pronta e sempre gradita. In questo film manca l'immediatezza nelle battute del protagonista. Qualche esempio: Richards: "Va a farti fottere, non posso sparare su gente inerme!" (ma perché tradurre fuck off con "andare a farsi fottere"?) Amber: "Gesù!" Richards: "No, ti sbagli!" Capo dei ribelli: "Beh, penso che anche tu ci tenga a non perdere la testa" Richards: "Centrato!" Sono battute linguisticamente corrette ma molto deboli in italiano, mentre i doppiaggi di Arnold normalmente davano luogo a momenti di micidiale umorismo. Fede, ti ricordo che per "I figli degli uomini" esiste già un mio thread. PS: Richard Bachman è Stephen King? Allora c'è Stephen King dietro "The Running Man"? |