In questo sito il protagonista sei tu.
Registrati ne Il Mondo Dei Librogames  
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami

Hai perso la password?

Registrati ora!
Ricerca
Menu principale
Statistiche Utenti
Membri:
Oggi: 0
Ieri: 0
Totale: 1330
Ultimi: Cucciola78

Utenti Online:
Guests : 0
Membri : 29
Totale: 29
Lista utenti Online [Popup]
Utenti più attivi
1
lonewolf79
3954
2
FalcoDellaRuna
3427
3
Gurgaz
2622
4
Xion_Aritel
1734
5
=Dr.Scherzo=
1452
6
MetalDave
1262
7
Devil_Arhangel
1228
8
Skarn
1174
9
UomodiAnaland
1090
10
Federico
1025
Nuovi utenti
Cucciola78 12/11/2021
Alexthelord 20/5/2021
il_regno_di_Ozz 27/4/2021
riki25 11/4/2021
RangerDelSommerund 5/4/2021
Mirsea 28/3/2021
Marco 27/1/2021
Rinaldo 8/12/2020
giuseppe95 24/11/2020
Spymode 23/11/2020
Segnala messaggio:
 

Re: George A. Romero & Tom Savini

Oggetto: Re: George A. Romero & Tom Savini
inviato da Gurgaz il 26/11/2007 9:20:23

Citazione:

falconellatempesta ha scritto:
infatti sono rimasto un po.......deluso dall'ultimo movie dedicato ai morti viventi, con rispetto parlando, perche' ci sono anche li delle scene belle e degli attori che nonostante il tempo passi e invecchino rimangono dei grandi, vedi MALCOM MC DOWELL, il tiranno della terra dei morti viventi, nonche' ALEX nel capolavoro di stanley kubrick ARANCIA MECCANICA... lo avevi riconosciuto?
io non subito onestamente...


Non mi stupisce che tu non lo abbia riconosciuto, infatti il sig. Kaufmann de "La terra dei morti viventi" è Dennis Hopper (che ha girato un film storico quanto quello di Kubrick: Easy Rider).

Malcolm Mc Dowell l'ho visto recentemente nello sceneggiato "Guerra e Pace", che hanno dato su Raiuno e che mi sono visto tutto. Lì faceva il principe Bolkonskij senior, un personaggio abbastanza cattivello, almeno nell'ottica dello spettatore.

Citazione:

falconellatempesta ha scritto:
la delusione scaturisce dal fatto che dei zombi che ragionano, che rimangono imbambolati dai fuochi d'artificio???????, che camminano per kilometri e alla fine riescono a guadare un fiume per entrare dall'unico punto indifeso della citta'... queste cose hanno un po' rovinato il mio modo di vedere gli zombi romeriani, ma questo cmq gia' lo si capiva dal film DOWN OF THE DEAD, dove gli zombi sono velocissimi e corrono senza problemi......


Mi sembra comunque che ogni film di Romero abbia aggiunto un tassello in più alla storia e al modo di vedere gli zombi. Nel primo erano "mostri" spuntati fuori dal nulla per terrorizzare il mondo. Ovviamente sono mostri dalle caratteristiche ben definite: cacciano gli uomini per mangiarli e quando mordono trasmettono un morbo che tramuta la vittima in zombi. Nel secondo compaiono tematiche sociali e si tratteggiano i tratti peculiari degli zombi (hanno reminiscenze del passato, agiscono per puro istinto emotivo, riescono ad usare semplici oggetti). Nel terzo compaiono degli zombi con reminiscenze sempre più spiccate sulla loro vita precedente. Mi riferisco ovviamente al simpatico Bub.

Nell'ultimo film tutto questo evolve in modo perfettamente naturale. Non si tratta di stravolgimenti, come gli zombi che corrono del film che citi tu (che è il remake "L'alba dei morti viventi-Dawn of the Dead" girato da Zack Snyder).

Citazione:

falconellatempesta ha scritto:
l'unico punto in comune che denota intelligenza negli zombi e che si puo' trovare anche nel film ZOMBI, e' quel piccolo episodio in cui ROGER viene attaccato dallo zombi che fingeva di essere un manichino nel centro commerciale, ricordi? un ottimo esempio di strategia zombesca...


Questo, invece, l'ho sempre considerato uno dei momenti deboli del film "Zombi". Non c'è nessun motivo per cui ci debba essere uno zombi, vestito da idraulico, in quel supermercato chiuso da mesi. Loro hanno avuto un sacco di tempo per gironzolare al suo interno: perché lo zombi non è comparso prima?

Gli zombi basano la loro "intelligenza" più che altro sui ricordi: Steven si ricorda di aver costruito la finta parete per nascondere il rifugio e guida gli altri zombi verso di esso (essi lo seguono: è già un leader, come Big Daddy); Bub sa usare una pistola e fare il saluto militare; Big Daddy sa che la benzina è infiammabile (era lui stesso un benzinaio, pare).

La questione dei fuochi d’artificio è una delle trovate migliori, secondo me: gli zombi si recavano al supermercato perché “era un posto molto importante quando erano vivi”, mentre quando buttano i fuochi d’artificio nel cielo si ricordano che in vita restavano imbambolati a guardare lo spettacolo (e lo fanno ancora).

La “terra” offre tante buone cose, tuttavia non è così efficace perché ci sono : 1) troppi personaggi (non tutti necessari), 2) alcune trovate poco “realistiche” che non tengono conto del tempo che passa (sicuramente il fatto che si continui a sopravvivere razziando supermercati), 3) alcune citazioni fuori luogo (la jihad).
Annunci
copyright (c) 2006-2007 IMDL All right reserved