Re: Interpretazione dei Sogni |
Oggetto: Re: Interpretazione dei Sogni inviato da MetalDave il 14/1/2009 10:39:10 Caro =Dr.Scherzo=, preparati! Premetto che i primi sogni che ti sottoporrò sono piuttosto vecchiotti, ma li ricordo molto bene anche perchè alcuni di loro nel corso del tempo sono anche diventati brevi racconti! Ok, non so come iniziare a raccontarlo Praticamente il sogno inizia con me all'interno di un appartamento (dalle pareti grigie) che mi preparo ad assumere del veleno letale. Questo perchè il sole stava lentamente diventando viola scuro ed entro breve tempo(proprio questione di ore!) la vita sulla terra non sarebbe più stata possibile tranne che sottoterra ed io ed alcuni miei amici avevavo deciso di comune accordo che ci saremmo suicidati con il veleno proprio per non dover vivere come talpe (questo però non l'ho sognato in diretta, cioè lo sapevo già all'inizio del sogno). Comunque...io prendo le pillole velenose e mi siedo su un divano aspettando che facciano effetto. So che il veleno mi provocherà l'accelerazione del battito cardiaco fino a farmi scoppiare il cuore, e difatti per tutto il sogno avverto questo batticuore sempre più forte, anche se non provo dolore). Mentre attendo il trapasso la porta del mio appartamento si apre ed entra una mia amica, Rosella, che mi dice con fare tranquillo che sia lei che gli altri hanno cambiato idea! Ovviamente io mi infurio e iniziamo a litigare! Le urlo che ormai ho preso il veleno e lei mi risponde che le dispiace ma che ormai loro hanno cambiato idea. Allora, non so da dove, tiro fuori un'arma (credo un Uzi) e la uccido. Poi esco di casa e inizio a cercare gli altri (in pratica abitavamo tutti in un enorme casermone altissimo pieno di corridoi). Uccido il primo, Marco, mentre si fa la doccia. So che è lui, ma non lo vedo, dato che gli sparo attraverso i vetri smerigliati e vedo solo una sagoma. Il secondo a morire è Daniele. Questi si fa scudo con una ragazza dai capelli riccioli e neri che non conosco, ma è tutto inutile: freddo entrambi con una raffica. Sorpresa! Quando entro nell'appartamento del terzo (Sergio) scorpo che lui ha preso come me il veleno, ed è già quasi morto! Mi accorgo che mi resta ancora un amico da uccidere e che mi rimane poco tempo prima che mi scoppi il cuore, così ricomincio la caccia. Mi trovo ad inseguire il mio amico Claudio nei corridoi dell'enorme edificio, ma invece della mitraglietta impugno una roncola. L'inseguimento dura per un po' e Claudio mentre scappa ride, finchè riesco ad afferrarlo per il cappuccio della felpa ed a colpirlo un paio di volte in testa. In quel momento sento una fitta tremenda al cuore e mi sveglio. Prego! |