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Re: Interpretazione dei Sogni

Oggetto: Re: Interpretazione dei Sogni
inviato da =Dr.Scherzo= il 13/1/2009 21:03:43

Ciao Borgoastro,

Ho letto attentamente il tuo sogno, e devo dire che vi sono alcune immagini piuttosto interessanti. Prima d’iniziare, però, è mio dovere ricordarti che quelli che seguono sono solamente semplici spunti di riflessione: non ti conosco personalmente, e non ho né l’esperienza né tantomeno l’ardire di tentare una qualsivoglia analisi. Le mie idee potrebbero non corrispondere al vero, in quanto non so nulla di te. Ok?

La prima immagine su cui ci si può soffermare è quella della città-casa.
In analisi la ‘casa’ rappresenta il sognatore, la sua personalità, e più in generale il suo modo di vivere. La città tende invece a rispecchiare il mondo, ciò che sta intorno a noi, ed anche il modo in cui lo percepiamo. Nel sogno che mi hai descritto l’ambiente è cupo ed opprimente, e la casa-città sembra claustrofobica, soffocante. Potrebbe dunque essere utile se tu provassi a domandarti questo: hai l’impressione che la tua vita/città sia chiusa e soffocante? Se sì, quando?

Vi è poi l’immagine dello straniero. Nello specifico, un maligno cuoco asiatico che prepara pietanze giapponesi.
Solitamente i posti lontani, sconosciuti, abitati da indigeni che parlano una lingua incomprensibile simboleggiano l'inconscio, ovvero la parte più istintiva e più ‘distante’ di noi, con cui non abbiamo contatti e che sentiamo come lontana ed estranea.
Questo straniero in particolare è un cuoco, ed ha a che fare con il riso (un dettaglio importante: anche tu, in seguito, usi il riso).
Cucinare nei sogni indica una qualche trasformazione in atto. Cucinando, infatti, si ‘trasformano’ gli ingredienti in un prodotto diverso, a volte più saporito. Il cucinare può anche richiamare la sfera degli affetti (e qui appaiono sia un tuo vecchio amore che la tua ragazza, quest’ultima in modo indiretto), o il bisogno di raggiungere un sapore/scopo particolare, una soddisfazione fisica (sessuale) o spirituale.
Pur se distratto dagli atteggiamenti seccanti del personale asiatico del locale, riesci a preparare un piatto a base di riso: la cosa ti stupisce e ti fa piacere. Il riso nei sogni può indicare un nutrimento che soddisfa e trasforma (termine che ritorna, facci caso), che sazia lo spirito ed il corpo, che riempie e dona una sensazione di ‘completezza’. Non è un caso che il riso venga gettato agli sposi come gesto beneaugurate.

La frase con cui concludi il racconto, particolarmente amara, secondo me è significativa: “Esco dalla porta e l'ambiente è rimasto come l'avevo lasciato. Penso che non riuscirò a rivedere N e sto malissimo come se avessi fallito nella vita”.
Ecco. Sono gli stessi sognatori, in base a quel che dicono, a rivelare indizi per una più chiara comprensione del messaggio onirico. Spesso, mentre rielaborano e raccontano il sogno ad altri, è bene far attenzione ai termini che usano, perché è come se parlassero a loro stessi, oltre che a noi che ascoltiamo.

Tenendo conto di tutti questi fattori, il sogno sembrerebbe indicare una qualche forma di insoddisfazione, di frustrazione, o comunque una sensazione di profondo disagio. E’ importante capirne i motivi, Borgoastro, perché qualcosa nella tua vita attuale sembra non funzionare come si deve: ti trovi in una città/vita chiusa e soffocante, in cui percepisci gli istinti/giapponesi che ‘cucinano’ (voglia di cambiamento?) come ostili/maleducati, e dove i tuoi sentimenti in qualche modo ti sfuggono. Desideri raggiungere un obiettivo (il piatto di riso/il tuo vecchio amore), o forse lo hai già fatto, il che sarebbe fonte di allegria, ma l’insoddisfazione complessiva sembra smorzare ogni tuo entusiasmo.

Più di questo non posso, né voglio dire, sarebbe scorretto da parte mia esprimere giudizi. Posso solo consigliarti di fare chiarezza e di guardarti attorno, cercando di capire cosa nella tua vita potrebbe causarti questo tipo di sensazioni.

Spero d’esserti stato utile. Fammi sapere :)
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