Le taverne del porto di Shadaki non sono consigliabili, di notte...
Sono colme della peggiore feccia del Magnamund Meridionale. Tagliagole, assassini, prostitute... Senza contare le guardie di Shasarak.
Varn guardò con disprezzo quella gentaglia. Era Shadako, certo, ma non faceva parte della schiera dei seguaci di Shasarak, anche se, per quieto vivere, doveva fingere di esserlo.
La sua nave, "La Perla di Lorn", aveva gia' solcato il Kollainian... e non lo temeva. Tuttavia, negli ultimi tempi, era utilizzata per andare a raccogliere i tributi di Karnali, ed anche quella volta si predisponeva a quella missione. Come consuetudine, Varn trascorreva la notte della partenza in taverna con il suo equipaggio, alcuni dei quali, tuttavia, erano tenuti da lui in grande considerazione.
Anche quella volta, come detto, tutto sembrava essere normale...
Fino a che si avvicino' uno dei suoi mozzi.
"Quello li'...", indico' facendo un movimento con la testa. "Vorrebbe partire con noi, questa notte..."
Varn, guardo' in quella direzione. Un personaggio con un semplice vestito leggero da viaggio ed un mantello. Una spada corta. Ed una semplice borsa.

***** MOSSA A VOI *****
Impersonate il bucaniere shadako, Varn.
***** MOSSA A VOI *****

Varn si avvicinò deciso all'uomo.

"Sono il comandante della Perla di Lorn, e voi sareste, signore?"

"Io e il mio equipaggio abbiamo un compito ben preciso da portare a termine e non possiamo permetterci deviazioni, per quale motivo vorrebbe unirsi a noi?"


PS: ho strutturato la mossa come dialogo. Per decidere la mossa finale ci regoliamo come con Meyoran, con l'elezione di un portavoce?

Yes, portavoce.
Rob

Ma mentre deve comparire il portavoce, approfitto dell'anarchia... :) Chi prima arriva, parla.

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Dialogo:
"Non gridi. La mia presenza deve passare inosservata." disse l'uomo...
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Rob

ok, quindi la prima risposta è assodata. Io direi di continuare con Varn che probabilmente risulta pieno di sé e non si vorrà dare ordini dallo sconosciuto.

Ad ogni modo direi di continuare facendo sedere Varn e parlare con il tizio se mostra segni di voler parlare, altrimenti lo si snobba.

(IN GAME)
L'uomo prese Varn sottobraccio e gli fece segno di andare verso il retro della taverna.
"Non faccia movimenti strani..."
(/IN GAME)

Varn rispose abbassando la voce, con un tono tra il seccato e l'ironico: "Oh, ma certo. Comandi, signore!"

Però acconsentì a seguire lo sconosciuto verso il retro della taverna. Poteva essere qualcuno a cui fare un favore avrebbe potuto avere i suoi benefici.

Allora io dico la mia: poi vediamo se altri pensano di fare in modo diverso, vedremo di capire come fare

[game]
Varn era talmente sorpreso dall'atteggiamento dell'uomo che per un attimo aveva accarezzato l'idea di ucciderlo in mezzo alla taverna col suo fido pugnale. Poi tornò in sè ricordandosi del viaggio imminente e decise di dire:"No, parliamo qui, presentati o non avrai la mia attenzione."
[/game]

(IN GAME)
L'ammaliamento mentale stava riuscendo. Era importante che non facesse troppo rumore. Non doveva farsi notare troppo. Lo porto' nel retro, in una stanza appartata e chiuse la porta.
"Tu sei Varn, del clan dei Zahawar.", gli disse.
(/IN GAME)

Propendevo anche io per una risposta tipo quella di Falco(uitlizzando anche la nostra abilità di intimidire),ma presumo che sia stata presa in considerazione l'idea di Fede.....