Amici, non so se questo argomento sia già stato trattato... chi ha inventato i Librogame? Chi per primo ha partorito l'idea geniale dei paragrafi numerati e del lettore-protagonista? Qual'è il primo esempio di librogame della storia? Grazie a chiunque voglia sciorinare la propria conoscenza in "storia dei Librogame"!

Ciao!

Sembra una domanda banale... ma non no è! Io in questo libro ho dedicato alla lunga storia del libro-gioco parecchie pagine...



http://www.angiolino.info/default_ita.asp?pagina=lista&funzione=scheda&id=19&lingua=ita

C'è chi ha inventato i rimandi, chi i rimandi ripetuti, chi le storie con vari sviluppi della stessa trama (Borges), chi le storie con rimandi (Gianni Rodari - ma un solo rimando per storia!), chi le storie con rimandi ripetuti (Queneau). C'è chi ha teorizzato libri fatti così e chi li ha scritti davvero... E solo dopo è arrivata l'immedesimazone del lettore con il protagonista. E poi ci sono le opere liriche, le telenovelas, i film, i fumetti a bivi. Un'invenzione dalla storia complessa, altro che il telefono di Meucci e Bell! ;)

Grazie Angiolillo per il tuo intervento, puntuale ed esaustivo. Spero di dare presto un'occhiata approfondita al tuo libro!

Ed io che pensavo che l'inventore fosse tale John Lee Brogheim!!!
Tra l'altro, parente alla lontana del più conosciuto John Jukebox.

PS: ciao Alessandro, quand'è che ci facciamo uno sprizzetto?

Citazione:


o.t : che sarebbe?

Lo spriz (o spritz) è vino mescolato con qualcos'altro, che può essere acqua, gassosa o altre porcherie. E' un termine tipico del nord-est, credo. Dalle mie parti sta cadendo in disuso, poiché ora si stanno tutti imborghesizzando e quindi bevono aperitivi come nelle grandi città. Però è curioso come uno degli aperitivi più bevuti sia definito "Spritz-aperol" (che sarrebbe Aperol con vino bianco). PS: io bevo ogni tanto questi aperitivi, ma uno spriz vero e proprio credo di non averlo mai ordinato.

Dopo questa doverosa precisazione, se possibile torniamo in topic.

Gurgaz concedimi questo commento tra me e me:
"Caspita, qui da me lo spritz è così diffuso e così radicato, che mi suona stranissimo che qualcuno non sappia cosa sia! "

Tornando nel topic: immagino che i primi librogame fossero stati concepiti come delle semplici storie a bivi, con poche diramazioni, e nessuna regola da "game"... ai fini del considerare il primo lg scritto e il primo ideatore, considerate le storie a bivi come degli effettivi librigioco o no?

In questi casi si suole parlare di "librogame avanzato" (advanced gamebook), per contrassegnare quei librogame dotati di un regolamento affine ai giochi di ruolo. In Italia si considera Lupo Solitario il prototipo del librogame e la serie più antica, ma è solo conseguenza dell'arrivo in Italia dei librogame circa 4 anni dopo la loro il loro boom oltremanica. In realtà, Lupo Solitario è un'evoluzione avanzata del formato.

I racconti a bivi sono librogame non avanzati e si dividono in due categorie alle quali non so dare il nome. Ci sono librogame senza regolamento che prevedono una storia fissa in cui ci si muove su vari percorsi (es. Time Machine); altri hanno sviluppi completamente diversi secondo le scelte compiute (Avventure Stellari, ma dovrebbe essere così anche per Scegli la Tua Avventura). Di certo li considero librogame a tutti gli effetti, anche se la seconda versione di cui parlo non incontra il mio gusto.

Ecco il motivo per cui non bramo di collezionare tutte le serie: quelle anomale, con struttura da librogame NON avanzato, (Time Machine, Avventure Stellari, ecc) non hanno quella ricchezza e quella completezza che le altre serie invece mi offrono! Di contro però, apprezzo molto di più un sistema di regole semplice e immediato (Dimensione Avventura / Sortilegio) rispetto ad uno scatafascio di regole, valori, bonus, modificatori e diavolerie varie in stile La Terra Di Mezzo!

Cyrax, la semplicità estrema di un racconto a bivi e lo "scatafascio" di regole rappresentano i due poli estremi con cui si possono creare i LG. Poche - o niente - regole non hanno, a mio avviso, nessun appeal. Manca l'aspetto aleatorio, la sfida cerebrale nella costruzione di un personaggio. Manca tutto! Di contro, un Lg troppo ricco di regole ha inevitabilmente come scotto da pagare una fruizione farraginosa e "stancante". Io apprezzo comunque i LG avanzati - Lupo solitario, ça va sans dire! - e anzi, ci sarebbe lo spazio per qualche ulteriore regola...