In questo sito il protagonista sei tu.
Registrati ne Il Mondo Dei Librogames  
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami

Hai perso la password?

Registrati ora!
Ricerca
Menu principale
Statistiche Utenti
Membri:
Oggi: 0
Ieri: 0
Totale: 1330
Ultimi: Cucciola78

Utenti Online:
Guests : 0
Membri : 54
Totale: 54
Lista utenti Online [Popup]
Utenti più attivi
1
lonewolf79
3954
2
FalcoDellaRuna
3427
3
Gurgaz
2622
4
Xion_Aritel
1734
5
=Dr.Scherzo=
1452
6
MetalDave
1262
7
Devil_Arhangel
1228
8
Skarn
1174
9
UomodiAnaland
1090
10
Federico
1025
Nuovi utenti
Cucciola78 12/11/2021
Alexthelord 20/5/2021
il_regno_di_Ozz 27/4/2021
riki25 11/4/2021
RangerDelSommerund 5/4/2021
Mirsea 28/3/2021
Marco 27/1/2021
Rinaldo 8/12/2020
giuseppe95 24/11/2020
Spymode 23/11/2020

Naviga in questa discussione:   1 Utenti anonimi





IL CIELO SOPRA BERLINO --- di Wim Wenders
Precettore Superiore
Iscritto il:
15/9/2006 21:25
Da Povoletto (UD)
Messaggi: 2622
Livello : 40
HP : 0 / 998
MP : 874 / 51556
EXP : 95
Offline
Premio miglior film al festival di Cannes, anno di grazia 1987. Ecco le credenziali di questo capolavoro del cinema tedesco, che nello stesso tempo ha voluto essere un raffinato omaggio alla triste storia di una città divisa per quarant’anni e un manifesto del cinema controcorrente, contrario ad ogni tipo di contaminazione commerciale in favore di una piena dignità artistica.

Non ho grossi dubbi: Wim Wenders ha preparato una sorta di fiaba moderna, intrisa di poesia, tristezza e nostalgia, con il preciso intento di generare arte e vincere sulla Croisette. Nel 1987 a Berlino gli angeli sono gli osservatori invisibili della società, dediti ad ascoltare le riflessioni spirituali degli uomini. Questi angeli non sono poi molto diversi dai mortali: hanno la vita eterna e la pace dei sensi e desiderano un’esistenza terrena, di cui assaporerebbero a fondo i momenti più insignificanti. L’angelo Damiel (Bruno Ganz) si innamora della trapezista Marion (Solveig Dommartin) e ne segue assorto i movimenti ed i pensieri. Dopo aver ricevuto consiglio da Peter Falk, il famoso attore americano che sta lavorando su un set a Berlino e che, per l’occasione, rivela di essere un ex angelo, Damiel decide di rinunciare all’immortalità. Egli può quindi incontrarsi con Marion e diventare l’uomo che lei attendeva da tempo. Nel frattempo, l’angelo Cassiel (Otto Sander), continua a vegliare sull’ex collega ed a seguire i pensieri e i peregrinaggi del vecchio Homer (Curt Bois), “narratore dell’umanità” e custode della memoria storica di Berlino.

Non stupisce che Il cielo sopra Berlino abbia vinto il festival di Cannes. Simili film nascono proprio per questo genere di concorsi, dove non conta molto l’incasso al botteghino quanto la ricerca dell’originalità e dello stile. L’opera possiede in abbondanza queste caratteristiche ed è un classico esempio di cinema d’autore. I dialoghi sono rarissimi, perché prevalgono i pensieri a cui è conferita una forma poetica poco credibile, ma sicuramente efficace e toccante. La fotografia di Henri Alexan è eccellente e per il 1987 riesce a realizzare inquadrature ed effetti senza precedenti.

Il cast è ridotto a cinque personaggi più un numero imprecisato di comparse. Non che ne fossero servite di più, visto il continuo stream of consciousness cui lo spettatore è sottoposto per tutta la durata della pellicola. Il cielo sopra Berlino non è costruito né su una storia, né sui dialoghi, né sulla recitazione. Ci sono anche questi elementi, peraltro di buon livello, però si nota subito che lo scopo è trasmettere sensazioni. Wenders non vuole spiegare Berlino, presentare la sua storia di guerra, odio, divisione e decadenza, bensì desidera veicolare tutto questo sotto forma di impressioni non mediate. Nelle stazioni della metropolitana, nela biblioteca, nella Potsdamer Platz, nei locali notturni dove suonano Nick Cave and the Bad Seeds, dappertutto si respira l’atmosfera della metropoli tedesca spezzata dal Muro, ulteriormente accentuata dall’echeggiare dei pensieri della gente in strada.

Bisogna riconoscere l’arte quando la si vede e Il cielo sopra Berlino merita a pieno titolo i premi che ha ricevuto. Ciononostante è pesante da digerire, straniante in più punti, a tratti del tutto dimentico dello spettatore e perso in un mare di parole ed immagini che non finiscono da nessuna parte. Purtroppo è un film che non si può consigliare a nessuno, perché ci sono altissime probabilità che non piaccia o che stanchi dopo una misera mezzora. Arte ed intrattenimento possono andare d’accordo, ma in questo caso il regista ha sottolineato a dismisura il primo aspetto, pretendendo di coinvolgere con una pletora di pensieri, a tratti interessanti, in altri casi semplicemente noiosi. Tanto di cappello per un lavoro tecnicamente e stilisticamente magnifico, ma resta il rammarico per un’opera che solo i più caparbi e determinati possono affrontare ed eventualmente apprezzare. Ottima la colonna sonora di Jürgen Knieper.

Voto di gradimento: 6
Voto critico: ****

Inviato il: 13/7/2008 13:08
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: IL CIELO SOPRA BERLINO --- di Wim Wenders
Guest_
C'era un tempo in cui il bambino era un bambino...

Gurg, la tua spiegazione in cui affermi che Wenders voleva fare un'opera artistica e vincere dei premi quasi fregandosene dello spettatore in effetti regge, poichè si tratta di una pellicola lenta e tirata come non ne vedevo da secoli.

Io mi considero un fedele seguace di quei film che seguono la linea del cinema visto come una straordinaria macchina in grado di costruire sogni, dove conta il senso del meraviglioso, la fantasia, il senso di stupore regalato allo spettatore... di questo film mi è piaciuta la scena all'inizio dove l'angelo Damiel guarda verso il basso mentre gli spariscono le ali... tutto il resto non mi ha toccato (sarò poco sensibile? )


bye

Inviato il: 13/9/2008 21:49
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci






Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

[Ricerca avanzata]


Annunci
copyright (c) 2006-2007 IMDL All right reserved