E' uscito in america il nuovo film di Muccino, con Will Smith come protagonista.
Ecco come ne parla il New York Post:

«La pubblicità descrive il film come "un serrato mistero" ma il solo mistero è quanto gli spettatori saranno disposti a pagare dopo la prima settimana per un melodramma dalle troppe fratture narrative e con una trama assurda ».

Il film parla dell'incidente del protagonista, Will Smith, in seguito al quale muoiono "sette anime". Da quì l'inizio dei turbamenti e delle paronoie del caro Smith.

Ma cos'è, il buon Smith s'è innamorato di Muccino? Da quando han fatto quel film sulla "Ricerca della Felicità" pare siano quasi culo e camicia, 'sti due.
Logica conseguenza: Will Smith, che a me è sempre risultato estremamente simpatico, si sta facendo trascinare nelle fastidiose menate esistenziali di Muccino... Suppongo che ne pagheranno entrambi lo scotto.

Già, è nata la premiata ditta Will Smith-Gabriele Muccino. Ho letto la trama di questo film e pare ci siano gli estremi per una menata esistenziale coi fiocchi, in cui abbiamo un tipo che vuole suicidarsi ma prima pensa bene di salvare sette persone in difficoltà... il guaio è che si innamora di una di esse e tutto il piano viene sovvertito dal potere dell'amore...

Mah, esce venerdì prossimo (il 9) e ho seri dubbi che andrò a vederlo. Però da un certo punto di vista mi incuriosisce; tra Smith e Muccino, confesso che l'attore per me è quello più molesto. Sarà che non seguivo il principe di Bel Air, ma i suoi personaggi spacconi (Independence Day, Man in Black) o irresistibili (Hitch) mi hanno sempre infastidito. Muccino però potrebbe migliorare e cambiare Smith al punto di rendermelo gradevole. Tutto dipende dal fatto che la mia tessera ricaricabile sia ancora utilizzabile. Avevo un film da vedere ma alla fine non l'ho utilizzato entro il 2008. Non c'era proprio nulla che meritasse, se non quello di Salvatores che però restava una seconda scelta.