=Dr.Scherzo= ha scritto:
Caro Dave,

Permettimi una brevissima battuta: accidenti, il tuo cervello pare non riposarsi mai, è sempre in lotta con qualcuno/qualcosa!

Vediamo un po’ chi o cosa stavolta è l’obbiettivo del tuo sdegno e della tua rabbia: ti trovi in un cupo castello a far progetti, quand’ecco che inizia una furiosa battaglia. Tu rimani lì e prosegui fino a quando qualcuno non urta il tavolo, mandando in fumo il tuo lavoro.

Il castello può simboleggiare svariate cose, tra cui quel luogo di noi stessi che è inaccessibile, fortificato, contenente ciò che più prezioso o da proteggere (il cuore, i sentimenti, o tutto quel che normalmente non mostriamo). Può però anche indicare una sorta di chiusura verso il mondo esterno, un senso d’isolamento o di arroganza/superiorità, un “arroccarsi” sulle proprie posizioni.

La guerra o battaglia nei sogni può rappresentare un momento critico nella vita del sognatore, in cui è necessario affrontare le avversità. E’ lottare contro “l’altro”, l’ignoto, ciò che noi percepiamo come il “male”, ciò che ci infastidisce e che potrebbe distruggerci. Può anche indicare un periodo di “guerra” interiore, in cui avvertiamo sentimenti contrapposti, oppure familiare, in cui l’ambiente in cui viviamo non è sereno.

Dal momento che la battaglia è tra cinesi e coreani, azzardo l’ipotesi – tutta da confermare - che si tratti d’uno scontro interiore (per via della figura dello ‘straniero’, espressione onirica della parte più profonda di noi). Nel sogno stai “studiando diversi progetti” (forse per risolvere questa situazione di disagio?), ma improvvisamente qualcuno urta il tuo tavolo, rovinando tutto. Può significare che, quale che sia la situazione (e io non lo so), il tuo intervento si è rivelato troppo goffo/impulsivo, cosa che ha scombinato i piani. Oppure che qualcosa è andato storto, non permettendoti di terminare un lavoro/contesto/progetto su cui contavi.

Fammi sapere :)

MetalDave ha scritto:

Sono profondamente deluso mio buon Dr.Scherzo, speravo mi chiarissi chi era il Coreano obeso!
Scherzi a parte, è increbile, sei riuscito a dare un senso perfino a questo delirio!

il sogno indichi quando un determinato problema è apparso per la prima volta, o comunque il periodo in cui una determinata questione si è presentata. Nel sogno sei adolescente, ed incontri vecchi amici di quella epoca. Il sogno in questione potrebbe (condizionale d’obbligo) essere in qualche modo legato a qualche esperienza/ricordo che si lega a quel periodo, ma non posso esserne certo. Chissà, forse è lì che per la prima volta hai avvertito certe emozioni/timori?

Ciao toki,

No, non devi farti ricoverare, anzi :) Le tue sono domande legittime. I sogni, se interpretati correttamente, possono aiutarci a comprendere meglio quel che l’inconscio vuole dirci, e quel che nella nostra vita potrebbe non funzionare a dovere. Prima d’iniziare, però, è mio dovere ricordarti che le mie sono semplici congetture, e che queste che potrebbero anche risultare errate. Non ho il piacere di conoscerti personalmente, quindi prendi con le pinze tutto quel che ti dirò. Tenterò solamente di rendere meno oscuri alcuni passaggi del sogno, okay?

La folla nei sogni è un elemento che solitamente si presta a varie interpretazioni, a seconda del sognatore, del suo stato d’animo, del carattere, dall’età, e via discorrendo. Può simboleggiare di volta in volta confusione interiore (un sacco di gente attorno che parla), oppure desiderio d’integrarsi (il classico ‘mischiarsi’ tra la folla), oppure senso di solitudine (l’esser solo tra la folla), o anche volontà di crearsi i propri spazi/indipendenza (farsi largo tra la folla).
Ora, attenzione: può capitare (ma non è detto sia sempre così) che il sogno indichi quando un determinato problema è apparso per la prima volta, o comunque il periodo in cui una determinata questione si è presentata. Nel sogno sei adolescente, ed incontri vecchi amici di quella epoca. Il sogno in questione potrebbe (condizionale d’obbligo) essere in qualche modo legato a qualche esperienza/ricordo che si lega a quel periodo, ma non posso esserne certo. Chissà, forse è lì che per la prima volta hai avvertito certe emozioni/timori? Proseguiamo, magari capiamo qualcosa di più.

La gita, il pullman, la scuola. Torna l’elemento delle “molte persone” attorno a te. Forse ti senti un po’ solo, o forse confuso, ‘stretto’ tra un sacco di cose diverse che ‘fanno chiasso’ e ti impediscono di pensare e di agire come vorresti. La scuola potrebbe rafforzare quest’idea: generalmente rappresenta la rigidità delle convenzioni e dei regolamenti formali, un qualcosa comunque che può farti sentire poco libero. Poi c’è l’autobus. Gli autobus (ed anche i treni, importante per via dei binari di chi parli) rappresentano spesso quell’aspetto della vita del sognatore legato al lasciarsi guidare, al venire ‘trasportati’ da altri, al non avere il controllo completo della nostra vita. Quando si usa l’autobus/treno, infatti, non possiamo scegliere strade diverse, dobbiamo attenerci ad orari precisi, ed in definitiva ci sentiamo un pizzico ‘costretti’.
Adesso, occhio. Più volte ho precisato quanto sia importante ascoltare con attenzione il sognatore, poiché egli, rielaborando e ri-raccontando, regala in maniera spontanea, quasi senza pensarci, una quantità di dettagli per una migliore comprensione del tutto. Tu stesso scrivi: “Ricordo spesso situazioni o di pericolo o di urgenza (come se bisognasse sempre correre da qualche parte, ad es. perché rischiamo di perdere un treno”). Spesso si dice “perdere il treno” quando si perde un’occasione… La cosa potrebbe non essere casuale. Varrebbe qui la pena di porsi la domanda: “C’è nella nostra vita una qualche occasione che ci sta sfuggendo?”.

Dopodichè, ecco il mare. Immagine di grande potenza, compare spesso nei nostri sogni poiché è uno dei simboli più famosi dell’inconscio. Le sue profondità rappresentano la parte più “profonda” di noi, appunto, ed un mare tumultuoso è l’immagine più evocativa e rappresentativa delle tempeste dell’inconscio, come dei dubbi e delle incertezze dell’uomo.
L’atmosfera è cupa, la luce bassa. Descrivi la situazione come se ci fossero ‘molte nuvole’. Le nuvole tendono a nascondere ed a confondere, frapponendosi metaforicamente alla “coscienza”, e possono simbolizzare un qualche disagio del sognatore
Dove vanno a finire quei binari di cui parli? Giù per lo strapiombo a picco sul mare. Queste strade-binari che segui, per volontà tua o imposte da altri, conducono all’incertezza, alla paura dell’ignoto, al timore di “cadere” giù per il burrone della tua vita, di precipitare, di commettere errori, di scivolare giù (gli scivoli, eccoli qui).
Non so nulla di te, e nulla posso suggerirti, visto che sarebbe scorretto e sciocco da parte mia darti consigli. L’unica cosa che posso dirti è questa: nel sogno racconti che il tuo amico (un amico, ok?) ti rassicura prima del balzo, ti dice che non c’è pericolo, che “è tutto ok”, e che puoi buttarti senza timore… :)

Fammi sapere :)

toki ha scritto:

Mi chiedo perché si presentino con questa insistenza, con infinite varianti ma sempre questi elementi! Forse il mio subconscio è un po' limitato di fantasia?

Se posso approfittarmi della tua consulenza gratuita prossimamente ti racconterò un paio sogni singoli fatti recentemente.

=Dr.Scherzo= ha scritto:
Sì, ma la domanda è: ci ho preso oppure no?

Poi c’è l’autobus. Gli autobus (ed anche i treni, importante per via dei binari di chi parli) rappresentano spesso quell’aspetto della vita del sognatore legato al lasciarsi guidare, al venire ‘trasportati’ da altri, al non avere il controllo completo della nostra vita. Quando si usa l’autobus/treno, infatti, non possiamo scegliere strade diverse, dobbiamo attenerci ad orari precisi, ed in definitiva ci sentiamo un pizzico ‘costretti’.

Dove vanno a finire quei binari di cui parli? Giù per lo strapiombo a picco sul mare. Queste strade-binari che segui, per volontà tua o imposte da altri, conducono all’incertezza, alla paura dell’ignoto, al timore di “cadere” giù per il burrone della tua vita, di precipitare, di commettere errori, di scivolare giù (gli scivoli, eccoli qui).

MetalDave ha scritto:

Tu ci prendi sempre, quindi mi fido! Questo sogno era davvero troppo scemo, io se ci penso mi piego dal ridere!

toki ha scritto:
Cavoli, mi hai fatto notare un'aspetto contraddittorio dei miei sogni! Ci sono dei percorsi obbligati, ma allo stesso tempo incasinatissimi: rotaie sopraleevate tipo montagne russe, oppure labirintici e incasinatissimi svincoli autostradali sopraelevati dove tutti corrono... (Di solito sopraelevati sull'acqua) La sensazione che mi ricordo di provare è proprio la paura di immettermi in queste corsie "obbligate", che tra l'altro percorro sempre ad alta velocità. la paura di sbagliare strada da un lato, di finire di sotto dall'altro.
Spesso infatti capita che finisco di sotto nell'acqua, dopo voli stratosferici! Hai presente la scena di matrix 2 quando si inseguono in autostrada? qualcosa del genere...

La cosa strana è che nella vita "da sveglio" mi sento invece bel tranquillo, non ho situazioni particolarmente preoccupanti, almeno negli ultimi tempi! Mah...

Il fatto che questo tipo di sogno torni ciclicamente può indicare che la difficoltà non è stata del tutto superata, o che vi siano attualmente delle condizioni che in qualche modo te la ricordano.
Questi "percorsi obbligati" sopra le acque del mare sembrano fare riferimento a quei percorsi di vita che forse ti è capitato e ti capita ancora di dover seguire. Mi spiego meglio: danno l'idea di una persona che a volte lascia che siano altri a decidere della sua vita, o che pensa siano solo quelli i percorsi corretti da seguire. Hai presente quella gente che diventa dottore o avvocato perchè così vogliono i genitori, e che magari gradirebbe avere più libertà ma non ci riesce (per mille ragioni)? Una cosa del genere.
L'acqua è principio di vita, ed il mare raffigura le profondità dell'inconscio. Che queste strade/rotaie siano sopra l'acqua può essere indicativo: sono al di sopra dei tuoi dubbi... come se ci passassero sopra, ok? Come se tu sentissi di dover fare certe cose e basta, senza pensare se ti piace o no. La paura potrebbe teoricamente essere legata anche a questo, al sentirsi inadeguati per quel particolare contesto/situazione/stile di vita, ed al doverlo fare per forza, o perchè non si è fatto altro fino ad ora.
Oppure potrebbe voler dire che hai paura di 'buttarti', di entrare in questioni che ti appaiono ancora più complesse. Tutte queste strade che si intersecano, questa folla che fa confusione, potrebbero rispecchiare un tuo sentimento nei confronti di qualcosa, forse della vita stessa: una vita che ti appare come un gran casino (pieno di percorsi più o meno obbligati) che non si sa dove va a finire.

toki ha scritto:
Potresti avere ragione... a mia insaputa! d'altronde si parla dell'inconscio, e se fosse tutto chiaro e manifesto non sarebbe tale.
Pare quindi che sotto sotto io abbia un bel casino di problemi...

Nella mia vita cosciente invece non sento nulla di tutto ciò: costrizione, paura di buttarmi, ecc... non sono emozioni che sento di provare. Ma quindi i sogni paiono dirmi che scava scava la mia sicurezza nasconde qualcosa. Inquietante...

Sembra quasi ci siano due vite parallele.
Sembra strano, ma devo dire che questa vivace attività onirica comunque rappresenta un aspetto della mia vita a cui sono molto affezionato.
Domani ti posto un paio di sogni, così se hai tempo magari esce fuori qualcos'altro.
Intanto grazie dottore!