Gurgaz ha scritto:
E tiro su anche questo thread su Rupert il Selvaggio, in verità non molto fecondo, per vedere se c'è qualcuno che ha ancora frecce nel suo arco.

Sto preparando le recensioni di questi immondi librogame. Il bello è che credo di poter instaurare un discorso denigratorio alternativo a quelli proposti da kingfede, lonewolf ed EGO. E' incredibile la creatività che riusciamo ad impiegare nel parlar male di qualcosa.

Però Rupert merita tutto questo. Ironia della sorte, diventerà la serie più recensita in assoluto, con ben 4 contributi per libro (solo un paio di Dimensione Avventura la eguagliano). Media voto: ovviamente 3, forse abbasserò ancora quella dei singoli libri. Che noia mortale!

mi viene ancora da ridere per questa frase di EGO, che non ricordavo: "Murgle (con un nome così, anch’io mi sarei dato al male)"

Gurgaz ha scritto:

La barbarizzazione della EL è evidente, ma non si può dire che si tratti di un'edizione economica vera e propria. Le hanno riservato il font dei Fire*Wolf e degli ultimi Alla Corte di Re Artù, oltre ad inserire una pagina nera con due torce incrociate... che spendaccioni!

Gurgaz ha scritto:
Devo leggere Sorcery! in inglese, così smetterò di spulciare le versioni di Angela Izzo.

Gurgaz ha scritto:
Un giorno apriremo un thread, in cui parleremo solo io e te (anzi, forse solo tu che hai tanti LG originali), dei traduttori EL. Facciamo un BTC (Best Translator Contest) o un WTC (Worst Translator Contest)? Vincerà Mariangela Bruna con il Fuoco degli Elementi, Angela Izzo con il compasso incantato, o Laura Pelaschiar con MORTO...AVANTI?

Gurgaz ha scritto:
Il Fuoco degli Elementi è sempre la Pelaschiar Che guadagna tantissimi punti per aver reso impossibile usare la magia in Fire*Wolf

EGO ha scritto:
Ma divagazioni a parte, il problema del Rupert italiano è che hanno dovuto riadattarlo completamente, inventandosi delle regole (mi sembrava, infatti, che la spiegazione del combattimento fosse assurdamente complicata per Thraves, che è uno che la fa semplice [o che forse non ci sarebbe arrivato ]) e nel complesso trasformando quello che era un librogame molto image-based in uno text-based, scomodissimo da fruire e ancor meno interessante di com'era prima. L'idea di "il Potere di Preveggenza si trova al paragrafo XX", invece che all'inizio o alla fine del libro, è una volponata di quelle rare

Al contrario, questi due elementi sono stati trattati con suprema negligenza, come se Thraves si fosse improvvisato autore di librogame senza averne mai letto uno in vita sua.

Gurgaz ha scritto:
Recensioni online.

Mi rendo conto che ultimamente non ho il dono della brevità. In questo caso l'ho buttata sul ridere, magari facendo dell'ironia anche fuori luogo, come quella sui nomi. Non capita tutti i giorni di avere per le mani librogame che si prestano così bene allo sbeffeggio, quindi ci ho dato dentro più che potevo.

Spero che vi divertirete, oltre ad informarvi sempre più sugli aspetti di questa serie che "non s'aveva da fare".