In questo sito il protagonista sei tu.
Registrati ne Il Mondo Dei Librogames  
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami

Hai perso la password?

Registrati ora!
Ricerca
Menu principale
Statistiche Utenti
Membri:
Oggi: 0
Ieri: 0
Totale: 1330
Ultimi: Cucciola78

Utenti Online:
Guests : 0
Membri : 49
Totale: 49
Lista utenti Online [Popup]
Utenti più attivi
1
lonewolf79
3954
2
FalcoDellaRuna
3427
3
Gurgaz
2622
4
Xion_Aritel
1734
5
=Dr.Scherzo=
1452
6
MetalDave
1262
7
Devil_Arhangel
1228
8
Skarn
1174
9
UomodiAnaland
1090
10
Federico
1025
Nuovi utenti
Cucciola78 12/11/2021
Alexthelord 20/5/2021
il_regno_di_Ozz 27/4/2021
riki25 11/4/2021
RangerDelSommerund 5/4/2021
Mirsea 28/3/2021
Marco 27/1/2021
Rinaldo 8/12/2020
giuseppe95 24/11/2020
Spymode 23/11/2020

Naviga in questa discussione:   1 Utenti anonimi





Champions: l'Inter vince e ritorna in corsa
Grande Maestro
Iscritto il:
15/9/2006 13:57
Da Sommerlund
Messaggi: 3954
Livello : 47
HP : 232 / 1163
MP : 1318 / 60056
EXP : 54
Offline
A San Siro i nerazzurri vincono la prima gara di Champions battendo lo Spartak Mosca 2-1
Le reti dei due "panchinari" di lungo corso, preferiti a Crespo e Adriano
Mancini riscopre Cruz e Recoba
l'Inter vince e ritorna in corsa


Recoba e Cruz, i due protagonisti della gara
MILANO - L'Inter ha vinto la prima partita di Champions con un inizio folgorante del redivivo duo Recoba-Cruz, rientrando in corsa per la qualificazione. Resta invece li problema Adriano. Quando nella ripresa Mancini lo ha fatto entrare sono piovuti fischi, anche se poi s'è dato da fare. Dopo la doppietta di Cruz, ispirato da Recoba, l'Inter ha mancato il terzo gol in diverse occasioni (nella ripresa Figo ha pure colpito una traversa), poi è calata, consentendo ai moscoviti di riaprire la partita e tribolando un po'. Comunque qualcosa di interessante si è visto in fase offensiva.

Nella partita del "dentro o fuori" (quasi disertata dal grande pubblico), Mancini ha recuperato Vieira (che ha pesato a centrocampo), ma non ha potuto contare sull'infortunato Cambiasso, su Ibrahimovic e Grosso squalificati. La scelta di schierare Recoba e Cruz mandando Adriano in panchina, si è rivelata vincente: se si pensa che la scelta è caduta su due elementi quasi all'esordio (l'argentino ha giocato un pezzo della partita col Catania, l'uruguaiano quest'anno non è andato mai in campo), si ha un'idea di quanto siano cadute in basso le quotazioni del brasiliano. Spartak invece senza lo squalificato Bazhenov, in campo gli ex della Reggina Mozart e Jiranek. I migliori fra i moscoviti sono apparsi comunque Boyarintsev e Kovac.


Certo, la fulminante partenza dei nerazzurri, già sul 2-0 dopo nove minuti, ha disorientato i moscoviti che dopo il 20' si sono risvegliati creando qualche occasione da gol. Le reti nerazzurre sono state confezionate da Recoba e Cruz. Dopo un minuto, l'uruguaiano, su punizione da 25 metri da destra, ha colpito la traversa e sulla respinta Cruz si è avventato insaccando; sul secondo gol, al 9', Recoba ha fatto partire un bel traversone da sinistra e l'argentino ha infilato di testa.

La difesa moscovita, abbastanza in difficoltà sulle folate nerazzurre dei due solisti d'attacco, ma anche sulle proiezioni di Figo e Maicon, ha fatto parecchi errori e Kowalewski ci ha dovuto mettere diverse pezze sui tiri di Maicon e Recoba. Dopo venti minuti, grazie anche a qualche smagliatura difensiva dei nerazzurri, lo Spartak è andato al tiro con Boyarintsev, Bystrov e Mozart che hanno permesso a Julio Cesar (peraltro autore di qualche svarione) di mettersi in luce.

L'Inter con la sua partenza sprint ha comunque giocato sul sicuro, anche se il valore dello Spartak si è visto alla distanza. Ma i russi venendo avanti hanno prestato il fianco al contropiede nerazzurro.
Al 6' della ripresa, dopo un'imperiosa azione di Zanetti sulla sinistra, Figo dal limite ha scheggiato la traversa.
Poi al 9' il nuovo entrato Owusu-Abeye ha imbastito una bella azione sulla sinistra, mandando in bambola la difesa interista: poi Boyarintsev ha servito da sinistra la palla del 2-1 a Pavlychenko che ha riaperto la partita.

Allora Mancini ha sostituito Recoba con Burdisso, avanzando Zanetti e Figo. Lo Spartak ci ha creduto. Mancini ha chiamato in causa Adriano prendendosi dei fischi. Anche se l'ultimissimo brivido è stato per i nerazzurri (Boyarintsev al 44'), l'Inter ha finito comunque in avanti, segnando con Stankovic un gol annullato dall'arbitro Layec e andando due volte al tiro pericolosamente con Cruz e ancora Stankovic.

INTER-SPARTAK MOSCA 2-1

INTER (4-4-2): J.Cesar; Maicon, Cordoba, Materazzi, Zanetti; Figo (24' st Adriano), Vieira, Dacourt, Stankovic; Cruz (46' st Samuel), Recoba (13' st Burdisso).
In panchina: Toldo, Maxwell, Solari, Crespo.
Allenatore: Mancini.

SPARTAK MOSCA (4-4-2): Kowalewski; Shishkin, Jiranek, Geder, Rodriguez; Boyarnitsev, Titov, Kovac, Mozart (2' st Owusu-Abeye); Bystrov (30' st Kaynychenko), Pavlyuchenko.
In panchina: Khomich, Stranzl, Covalciuc, Rebko, Cavenaghi.
Allenatore: Fetodov.

ARBITRO: Layec (Francia).

RETI: 2' pt e 9' pt Cruz; 9' st Pavlyuchenko.

NOTE: serata fresca, terreno mediocri in condizioni, spettatori 25.000, angolo 3-3 per l'Inter. Ammoniti: Rodriguez, Figo. Recupero: 0'-3'.

(18 ottobre 2006)

Inviato il: 19/10/2006 1:06
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci






Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

[Ricerca avanzata]


Annunci
copyright (c) 2006-2007 IMDL All right reserved