A dire il vero ci sono dei personaggi predefiniti. Puoi vederli come delle "classi", ma di solito per classe si intende un set di caratteristiche base all'interno delle quali è comunque possibile personalizzare.
Va anche detto che il lettore può non essere soddisfatto dei personaggi "predefiniti" e predisporne uno suo.

Ieri ho letto il n. 3 della serie, che purtroppo non è bello come il 2.
In particolare qui i binari sono un po' troppo rigidi, ed il rischio di saltare passaggi obbligati è alta.
In generale, però, un'altra bella trama.

Michele

Citazione:

Aaaah, allora non era una mia impressione. L'ultima volta che ci ho giocato ci ho messo tipo quattro-cinque tentativi a districarmi tra le scelte, sembravo indirizzato ormai al finale, e invece al penultimo paragrafo vengo fregato perché non ho un oggetto o una parola d'ordine. Demoniaco a dir poco.

La trama non è malaccio, ma non apprezzo la banalità dei "Judain", la trovo una brutta caduta di stile.

non riesce pero' a prendermi piu' di tanto una serie senza dadi. Sarà per indole personale...

Una domanda. Se non si gioca con i dadi con cosa si gioca?
Ce qualche tabella per caso?

no, devil, la componente fortuna è stata totalmente eliminata. qui si basa molto sul: "hai quella caratteristica? se non ce l' hai, hai però quest' oggetto, o per lo meno quest' altro..senti, brutto barbone, per lo meno avrai segnato questo straccio di parola d' ordine! no? e allora cosa campi a fare??schiatta!"
scherzi a parte, la serie è carina (d'altra parte l' hanno scritta due dei papà di blood sword...come potrebbe essere altrimenti? ). diversa, ma c' è di molto peggio in giro. i libri sono tutti one-shot, one-kill (e qui kill è molto appropriato, vista l' elevata mortalità).
bellissimi il 2 e il 6 (sarà che adoro le ambientazioni caraibiche e "alla mille e una notte"), carino il 4, bruttino il primo, il 3 e il 5 non li ricordo granchè, ma anche del 5 mi piacque molto l' ambientazione: il bacino del Mediterraneo fra moltissimi anni, in preda a una seconda ondata di glaciazioni. e la storia parte da un baretto/hotel (non ricordo i dettagli) della nostra epoca...sugli Appennini!!altezza Umbria, più o meno! ^__^

Citazione:
Aahahahaha
Dovrò procurarmi questa serie prima o poi.

Io ai tempi che i LibroGames pollulavano sugli scaffali comprai il numero 1 poi ultimamente ho preso tramite un venditore il 2°, il 3° ed il 4°.

Non ne ho letto ancora nessuno... però a quanto pare dovrebbe essere una serie interessante!

Comprai il n°4 colpito dal titolo ("Collare di Teschi" spacca ) e dal fatto che c'era uno dei due autori della serie Ninja (la mia preferitissima )..particolare e davvero difficile, però mi divertii un sacco..un giorno di questi lo rigioco!

Io sto per completare la serie e sarà il caso di cominciare a farsi una "scaletta"; ho troppi librogame che non ho letto!

Sono curioso di vedere se le storie sono così interessanti come i titoli, i riassunti e le copertine lasciano presagire... Inoltre, sono un grande appassionato di librogame difficili e cervellotici (tra parentesi, non vedo l'ora di giocare "La Creatura del Male", ma so che devo avere tempo e concentrazione)e credo che con Realtà Virtuale mi divertirò. Diciamo che le difficoltà che mi seccano veramente sono quelle dovute a tiri di dado assurdi e combattimenti mal bilanciati. Purtroppo, Morris si è dimostrato più volte poco lungimirante in fatto di combattimenti: sia Blood Sword che Golden Dragon contengono qualche vistoso svarione. In Realtà Virtuale il problema dovrebbe essere trovare la strada giusta per raccattare oggetti, informazioni e tutto quanto serve per passare i chech-point (un po' come Golden Dragon 2 e 4, senza i combattimenti squilibrati); secondo me può funzionare molto bene. Vedremo.

Io di questa serie ho tutti i volumi (tranne l'1 ). Il 4 e il 5 mi sono piaciuti un casino (anche se gli instant-kill sono parecchi, e c'è da considerare il casino generato dalla ricerca di parole chiave tipica della serie).
Ho recensito ieri il volume 5, "Cuore di Ghiaccio", e conto di pubblicare a breve anche la recensione del 4, tempo permettendo...