I bianconeri battono 2-1 il Vicenza, partenopei sconfitti 1-2 a Piacenza
Pari nello scontro diretto tra Verona e Lecce. Ok Mantova e Cesena
La Juve soffre, ma vince. Napoli ko
Genoa e Bologna a punteggio pieno
di JACOPO MANFREDI
ROMA - La Juventus soffre terribilmente ma alla fine riesce a cogliere il primo successo in serie B, battendo in casa il Vicenza per 2-1. Intanto in vetta restano al comando a punteggio pieno soltanto due squadre: il Genoa, che supera 2-1 il Rimini, e il Bologna, che piega in pieno recupero lo Spezia (2-1). Il Napoli non si ripete dopo il bell'esordio al San Paolo, cadendo a Piacenza (2-1). Finisce, invece, in pareggio (1-1) lo scontro diretto tra Verona e Lecce. Cesena e Mantova si impongono in rimonta su Crotone (3-1) e Pescara (2-1). Infine terminano a reti bianche Frosinone-Arezzo e Treviso-Triestina. Negli anticipi erano finite in pareggio anche AlbinoLeffe-Modena (0-0) e Bari-Brescia (1-1).

JUVENTUS-VICENZA 2-1
La Juventus non sbaglia la prima dopo 16 anni all'ex Comunale, oggi Olimpico, ma patisce le pene dell'inferno per venire a capo di un irriducibile Vicenza. Dopo aver rischiato di capitolare per ben due volte in avvio su due azioni in contropiede di Sgrigna, i bianconeri hanno iniziato a macinare gioco sfiorando più volte il vantaggio, centrato solo al 45' da Trezeguet con un perfetto piatto destro al volo su cross dalla sinistra di Chiellini. Ad inizio ripresa ha pensato Del Piero a raddoppiare con una magistrale punizione a girare dal limite. Ma pochi minuti dopo, al 59', Raimondi ha riaperto la partita con un gran diagonale di destro all'incrocio su assist da sinistra di Zanini. Il Vicenza ha cominciato a credere nell'impresa e per ben tre volte ha sfiorato il pari, sciupato prima da Cavalli e poi salvato per due volte da Buffon, su conclusioni di Sgrigna e Raimondi.

GENOA-RIMINI 2-1
Uno scintillante Genoa supera più nettamente di quanto non dica il punteggio finale il Rimini e resta al comando della classifica. Dopo una traversa di Sculli, i liguri sono passati al 23' con un azione personale di Greco che, dopo aver saltato tre uomini ed aver vinto un rimpallo, ha battuto Handanovic con un preciso diagonale di destro da sinistra. Il Rimini ha fallito il pari con Moscardelli e al 31' è stato punito da Sculli che ha raddoppiato con un comodo tap-in su assist dalla destra di Rossi. I romagnoli non si sono abbattuti e, dopo aver colpito una traversa con Peccarisi, hanno ridotto le distanze al 64' con Moscardelli che ha ripreso un gran destro di Jeda respinto dal palo. Il Genoa non abbassato la guardia e nel finale ha legittimato la vittoria colpendo un palo con Greco e chiamando più volte agli straordinari Handanovic. Il Rimini ha chiuso la gara in 10 per l'espulsione per doppia ammonizione di Peccarisi.

BOLOGNA-SPEZIA 2-1
Con un finale al cardiopalmo il Bologna supera lo Spezia e conserva la testa della classifica. Gara rocambolesca al Dall'Ara: dopo aver a lungo dominato la scena, i felsinei hanno meritatamente colto il vantaggio al 54' con Bellucci che, su un cross dalla destra di Daino, ha approfittato di un'uscita a vuoto di Santoni per insaccare comodamente di testa. Santoni si è successivamente rifatto negando in più occasioni il raddoppio agli emiliani. Proprio quando sullo Spezia sembrava essere calata la notte fonda per l'espulsione all'80' di Nicola ecco che, invece, a sorpresa, i liguri sono riusciti a cogliere il pari: all'86' Varricchio è saltato più in alto di tutti su una punizione dalla destra e di testa ha realizzato l'1-1. Il Bologna ha vacillato e al 92' è stato salvato dalla traversa su un pallonetto di Dionigi. Sul capovolgimento di fronte Bellucci è stato però più abile del centravanti avversario trovando il 2-1 con un pallonetto più preciso sull'uscita di Santoni.

PIACENZA-NAPOLI 2-1
Due napoletani beffano il Napoli al Garilli condannandolo alla prima sconfitta. Il Piacenza è partito forte passando meritatamente in vantaggio al 26' con un preciso destro all'incrocio di Nocerino su corta respinta della difesa azzurra. Il Napoli ha reagito con carattere pareggiando al 33' con Calaiò che, lanciato sul filo del fuorigioco da De Zerbi, ha depositato nella porta sguarnita dopo aver saltato anche Coppola in uscita. Ma nella ripresa gli emiliani hanno aumentato ulteriormente la pressione tornando avanti all'80' con un gran sinistro a fil di palo di Riccio su assist di Patrascu. Nel finale Iezzo per due volte evitato una punizione più pesante ai campani, salvando la porta su due conclusioni ravvicinate di Simon.

VERONA-LECCE 1-1
Un tempo per parte e giusto pari tra Verona e Lecce. Partono meglio gli scaligeri che passano già al 2' con un forte destro dal limite di Pedrelli che raccoglie una corta respinta della difesa salentina. Il Lecce vacilla, rischiando per due volte il raddoppio, ma nella ripresa cambia marcia e coglie il pari al 54' con un bel diagonale di Angelo, lanciato da Valdes. Nel finale Pegolo ha salvato il risultato su conclusione ravvicinata di Giacomazzi.

CESENA-CROTONE 3-1
In rimonta il Cesena travolge il Crotone e conferma di poter ambire a uno dei posti play-off. Sorpresi da un rocambolesco gol di petto di Nanni, che ha deviato casualmente una punizione dalla sinistra di Galardo, i romagnoli hanno reagito con carattere, pareggiando al 43' con un perentorio stacco di testa di Ficagna su angolo dalla sinistra di Pagliuca. E nella ripresa hanno completato il sorpasso prima con un tap-in di Papa Waigo al 56' su cross basso dalla sinistra di Lazzari e poi, approfittando della superiorità numerica per l'espulsione al 58' di Piocelle, con un bel sinistro al volo ravvicinato di Salvetti su assist dalla destra di Papa Waigo.

MANTOVA-PESCARA 2-1
Il Mantova soffre più del previsto per superare un buon Pescara. Gli abruzzesi sono passati a sorpresa per primi in vantaggio con una bella girata volante di destro sul primo palo di Ferrante su cross dalla destra di Antonelli. Il mantova ha faticato a rialzarsi e solo nella ripresa è riuscito a dare continuità al proprio forcing. E i risultati sono subito arrivati. Al 54' Caridi ha pareggiato su rigore concesso per un evidente fallo di Delli Carri su Noselli. Quindi al'82' Graziani ha completato la rimonta con un gran diagonale di sinistro dal limite

FROSINONE-AREZZO 0-0
Su un campo ai limiti della praticabilità per l'abbondante pioggia, il Frosinone coglie un prezioso punto salvezza al cospetto di un più esperto Arezzo. E' un pari che sta decisamente stretto ai toscani, più volte vicini al vantaggio. L'occasione più ghiotta è capitata dopo appena 3' a Floro Flores che ha sciupato un calcio di rigore da lui stesso procurato, calciandolo addosso a Chiodini. Poi è stato Bondi a vedersi negare dal palo interno lo 0-1. Nella ripresa Chiodini si è reso ancora protagonista salvando in almeno altre due circostanze il risultato.

TREVISO-TRIESTINA 0-0
Giusto pari tra Treviso e Triestina. Meglio i veneti nel primo tempo, pericolosi con Acquafresca e Testini, più determinati i giuliani nella ripresa, anche grazie alla superiorità numerica determinata al 40' dall'espulsione di Gissi per somma di ammonizioni. L'occasione migliore per portare a casa i 3 punti è capitata proprio nei minuti di recupero a Graffiedi che si è visto respingere con la punta delle dita in angolo da Avramov un destro dal limite a colpo sicuro.

ALBINOLEFFE-MODENA 0-0
Tra AlbinoLeffe e Modena vince la paura. E alla fine è 0-0 senza troppe emozioni. Le migliori occasioni sono capitate ai lombardi ma Frezzolini ha risposto con prontezza alle conclusioni di Ferrari e Cellini.

BARI-BRESCIA 1-1
Il Brescia evita con il carattere un inatteso ko a Bari. I pugliesi partono meglio e passano al 14' con un destro di controbalzo di Tabbiani che raccoglie una corta respinta di Pianu sugli sviluppi di un angolo dalla sinistra. La reazione dei lombardi arriva solo nella ripresa. Dopo un'occasione sciupata da Serafini è Possanzini a trovare il pari al 79' con un perfetto destro in scivolata in anticipo su cross dalla sinistra di Del Nero.

(16 settembre 2006) Torna su