trama: Nelle terre selvagge al limitare del Maakengorge, la voragine infernale nel cuore del Magnamund, strani e inspiegabili eventi stanno avendo luogo: luci misteriose illuminano le acque del lago vicino, tempeste magnetiche squassano le terre circostanti. Naar sta meditando vendetta... forse lo spirito di Vashna, il più terribile dei Signori delle Tenebre, sta per risorgere dagli abissi del Maakengorge...
A te, Lupo Solitario, il difficile compito di scoprirlo.


La presenza di Naar,il re delle tenebre si fa decisamente più opprimente, sia l'ambientazione che i personaggi sono tenebrosi ed inquitanti. Il libro è gradevole, difficile ma oltretutto appagante. Tranne per il fatto che il pugnale di Vashna e l' Helshezag ci salutano distruggendosi.... Bello aver sconfitto Cadak anche se da quanto mi ricordo la sua presenza ci sarà anche nei prossimi libri....
L' indovinello della demonessa Shamath non l' ho proprio risolto, voi?

Iniziato ieri sera! Mi ha colpito subito l'incontro con una "simpatica" prostituta , non me lo ricordavo o forse non ero mai passato di lì perché è un incontro eventuale.

"Non è notte da passeggiate questa" ti dice lei con voce melliflua e seducente, "di certo sei in cerca di compagnia".

Ma il nostro LS dice di non averne alcun bisogno (seeee )

Peccato che poi lei cerchi di fregarci i nostri soldini (si sarà incavolata per essere stata rifiutata? ).

Mi sa che non l' ho incontrata.....

Il Maakengorge è sempre il Maakengorge...uno dei luoghi più tenebrosi del Magnamund!
Peccato davvero per le armi che perdiamo (ci si affeziona pure a quelle "malefiche"), l'indovinello me lo ricordo abbastanza tosto!
Grande personaggio la Demonessa Shamath...

va be' tanto con la spada del sole non si usavano molto.....

Beh in effetti erano più da "collezione" che per altro!
In ogni caso un Maestro Ramas che va in giro con due lame diaboliche poteva creare qualche perplessità...

beh va' in giro con spade , mazze e altri oggetti speciali e corre come una lepre!

E' una rastrelliera ambulante! Quando si avvicina a qualcuno, questo gli dice subito: "No, grazie, ho già comprato tutto all'armeria lì all'angolo..."

e lui solo due corone dì oro!

Ho finito di rileggerlo ieri sera e vi ho trovato diversi pregi, ma anche alcuni difettucci...

Tra gli elementi positivi inserirei:

- Finalmente i soldi tornano ad essere utili e non solo un peso da portarsi in giro
- L'Asta della Morte e tutta la saga ad essa legata (compresi i volumi successivi)
- Vashna ha sempre il suo fascino...
- Picchiare Cadak e gli Accoliti è sempre un piacere!
- Shamath è un personaggio interessante.

Passiamo ora alle dolenti note:

- Eliminazione ingiustificata del Pugnale di Vashna e dell'Helshezag... Sarebbe stato spettacolare poter usare quelle armi nel volume 17!
- Alyss... Sarà una questione di gusti, ma la detesto in ogni sua apparizione, romanzesca o all'interno dei Librogame! Sa di presa in giro il fatto di attaccarla e di vederla incolume a prescindere dall'uso della Spada del Sole, la stessa arma che qualche libro più avanti si asserirà possa addirittura distruggere lo stesso Naar!
- L'indovinello irrisolvibile (del tipo X=X) della demonessa Shamath...
- Il finale affrettato, col 350 più breve di tutta la storia di Lupo Solitario, caratterizzato dalla totale assenza di riferimenti alla vicenda d'apertura (il presidente non viene più menzionato)...