Pronte anche le recensioni di questa serie abbastanza rara, che non tutti avranno avuto modo di provare. Apro questa discussione per accogliere eventuali commenti, aggiunte e critiche riguardanti le recensioni. Se avete alcuni libri o ne avete giocati in passato, lasciate qui la vostra esperienza.

io giocai il primo e mi fece letteralmente schifo... sopratutto sul sistema di gioco troppo banale e per nulla coinvolgente, ma anche altri aspetti come l'ambientazione che dire non originale è fargli un complimento e la generale pochezza delle situazioni interessanti. Insomma, fu una delusione, e mi portò ad evitare i successivi che però, a quanto sembra dalle tue recensioni, migliorano notevolmente. Ma la E.Elle non poteva fare anche lì un'opera di selezione dei titoli? Se lo avevano fatto con Fighting fantasy, che gli costava farlo con Golden Dragon?

L'unica differenza è che in Fighting Fantasy si poteva pescare il meglio di 59 titoli, mentre in Golden Dragon ce n'erano solo 6... Secondo me l'errore è stato proporre questa serie in ritardo, quando Dimensione Avventura era ben digerita e lo standard di Morris-Johnson era l'evoluto regolamento di Blood Sword. Per essere coerente, Golden Dragon avrebbe dovuto apparire tra le primissime serie, ma la E.Elle decise di partire in quarta con i titoli più validi (Lupo Solitario, Oberon, Sortilegio, Grecia Antica, Oltre l'Incubo, Dimensione Avventura, affiancati da Detectives Club, Avventure Stellari e il discutibile Realtà e Fantasia).

Giocare Golden Dragon (o Unicorno) nel 1984 aveva tutto un altro sapore rispetto al 1994, quando si davano per scontati certi standard di qualità. Quel che stupisce è anche la strana discontinuità della serie, che affianca volumi scarni e semplicistici ad altri notevolmente migliori.

Quando ho giocato La Casa di Tenebra non ho faticato ad immaginare che l'unico librogame da te provato fosse quello; in effetti, anche io ero molto contrariato al termine dello stesso. E' importante che una serie abbia un primo episodio efficace, per attirare subito l'attenzione, anche se non è bene che sia il migliore. Golden Dragon parte proprio con il piede sbagliato.

Io li ho giocati tutti e cinque e l' ho trovata una serie molto piacevole. Nel mio ordine i migliori sono:
-Nr. 4 voto 10 (come Gurgaz)
-Nr. 2 voto 8
-Nr. 1 voto 7 ( a me è piaciuto )
-Nr. 5 voto 6
-Nr. 3 voto 5,5

Bisogna contare che non sono un estimatore di tutti i numeri di dimensione avventura per la complessità di alcuni suoi titoli. ( infatti ho preferenza solo per l' 1,2,11,12) e pertanto ho trovato Golden Dragon piu' leggera e maggiormente fruibile.

Io penso di avere avuto la stessa esperienza di Falco della Runa. Ho giocato solo il primo, ed avendo al tempo pochi risparmi da investire in Librogame, abbandonai immediatamente la serie...

prova il numero 4. Ti garantisco che avrai un altra opinione.

Mai provato. E' arrivato troppo "tardi" in un periodo in cui la mia fame di librogame era scemata.

Approfitto per fare i complimenti a Gurgaz per le sue recensioni su questa serie, ottime come al solito!

Ho provato il primo volume, e confermo i giudizi severi espressi fin qui.

Però, a onor del vero, non è che il 5 mi abbia poi fatto questa grande impressione.
Forse è giusto valutare questa serie nel contesto in cui è usicta, ovvero a metà degli anni '80, quando il concetto di libro gioco era ancora nascente.

Io purtroppo devo ripetermi. Se non provate il 4 o il 2 di questa serie perdete qualcosa. Purtroppo il numero 1 non puo' piacere a molti. Non è proprio un "cavallo di battaglia"

Citazione:

Stavolta sono stato piuttosto bonario con i voti, perché trovo che la serie contenga ottimi titoli affiancati da altri più fiacchi e volevo che l'impressione generale fosse quella di una serie discontinua ma globalmente meritevole.

Fate attenzione con i voti, perché mai vorrei che pensaste che il 7 de "il signore dell'Ombra" lo equipara a "Le Miniere di Re Salomone"; i miei giudizi sui librogame singoli valgono solo all'interno della serie, per comparare i libri tra loro. Il giudizio sulla serie completa, invece, è una media non esatta dei voti dei singoli libri, e serve a paragonare serie diverse. Per questo, a volte, i voti dei singoli libri sono un po' più alti.

Ciò non toglie che a me "la maledizione del Faraone" sia piaciuto abbastanza e che mi sembri una spanna sopra l'1 e il 3, come storia, difficoltà e possibilità di intraprendere strade diverse. Non è mai buona cosa leggere il libro una volta e dare già la sentenza; con Golden Dragon ho esplorato ogni strada possibile e letto tutti i paragrafi, per avere un'impressione più generale.

Il discorso sui voti è comunque ozioso, perché saranno sempre soggettivi; c'è chi ha un metro di giudizio che applica a tutte le serie, o chi, come me, cerca di inventarsene uno diverso per ognuna. Però il modulo ci dà la possibilità di sovrapporre più recensioni, in cui ciascuno può dire la sua, anche in termini di voto. La media che ne esce è il vero indice della qualità delle pubblicazioni, perché la media di tanti punti di vista si discosta necessariamente dal parere del singolo.