Naviga in questa discussione:
1 Utenti anonimi
Re: Faccia a faccia |
|||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Sapiente
Iscritto il:
20/2/2007 15:33 Da Novara
Messaggi:
912
Livello : 26
HP : 0 / 648 |
Citazione:
non sarebbe una cattiva idea e idem per la serie partita a quattro. 6 schede in totale: quella della serie, le 4 dei singoli libri giocati da soli, una per il multi-player. che ne pensi?
Inviato il: 4/3/2007 16:18
|
||||||||||
Trasferisci | |||||||||||
Re: Faccia a faccia |
|||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Maestro Iniziato
Iscritto il:
25/1/2007 15:51 Da Fonte Nuova
Messaggi:
1228
Livello : 30
HP : 0 / 737 |
Come ho capito i Librogames Facia a Facia si giocano in 1 o 2 persone. Ma si vendono?
Inviato il: 7/3/2007 20:16
|
||||||||||
Trasferisci | |||||||||||
Re: Faccia a faccia |
|||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Precettore Superiore
Iscritto il:
15/9/2006 21:25 Da Povoletto (UD)
Messaggi:
2622
Livello : 40
HP : 0 / 998 |
Come tutti i librogame sono fuori produzione. I Faccia a Faccia sono abbastanza comuni, perché sono una serie abbastanza vecchia e per questo è stata stampata molto. Non so perché, ma molti l'acquistarono. Ironia della sorte, anche io comprai entrambi i cofanetti negli Anni Novanta e non li giocai mai in 2; nel 2003 era l'unica serie completa che possedevo, poi ho ricominciato a cercare librogame.
Inviato il: 9/3/2007 10:56
|
||||||||||
_________________
Di idee morali non ce ne son più, oggi; e quel ch’è peggio, pare che non ne siano mai esistite. Sono scomparse, inghiottite sin nei loro più piccoli significati... Da L'adolescente di F.Dostoevskij |
|||||||||||
Trasferisci | |||||||||||
Re: Faccia a faccia |
|||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Maestro Iniziato
Iscritto il:
25/1/2007 15:51 Da Fonte Nuova
Messaggi:
1228
Livello : 30
HP : 0 / 737 |
Ma sono interessanti, penso che saranno un po strani su qualche punto del libro o no? Fare un libro che si gioca in 2 o solitariamente e dificile. Ci sara qualche paragrafo che si debba ignorare.
Inviato il: 10/3/2007 9:45
|
||||||||||
Trasferisci | |||||||||||
Re: Faccia a faccia |
|||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Sapiente
Iscritto il:
20/2/2007 15:33 Da Novara
Messaggi:
912
Livello : 26
HP : 0 / 648 |
devil, fra pochissimo scriverò la recensione
comunque, per ora, ti posso dire che hanno dei paragrafi scritti per quando sei da solo e altri scritti per quando si è in due
Inviato il: 11/3/2007 22:15
|
||||||||||
_________________
Quo usque tandem abutere, Catilina, patientia nostra? Quamdiu etiam furor iste tuus nos eludet? Quem ad finem sese effrenata iactabit audacia? LA MIA SCUOLA D'ARMI: www.compagniadellavergine.com |
|||||||||||
Trasferisci | |||||||||||
Re: Faccia a faccia |
|||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Maestro Iniziato
Iscritto il:
25/1/2007 15:51 Da Fonte Nuova
Messaggi:
1228
Livello : 30
HP : 0 / 737 |
Ho capito grazie, aspettero la ricensione!
Inviato il: 12/3/2007 13:26
|
||||||||||
Trasferisci | |||||||||||
Re: Faccia a faccia |
|||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Diacono
Iscritto il:
12/3/2007 19:37 Messaggi:
60
Livello : 6
HP : 0 / 140 |
Bello, esistono librogame di questo genere??? Peccato che non si trovano in giro.
Inviato il: 13/3/2007 9:35
|
||||||||||
Trasferisci | |||||||||||
Re: Faccia a faccia |
|||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Maestro Iniziato
Iscritto il:
25/1/2007 15:51 Da Fonte Nuova
Messaggi:
1228
Livello : 30
HP : 0 / 737 |
Si Straiker esistono i libri di questo genere. Devono essere belli secondo me.
Inviato il: 13/3/2007 11:11
|
||||||||||
Trasferisci | |||||||||||
Re: Faccia a faccia |
|||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Tutore
Iscritto il:
17/9/2006 0:33 Messaggi:
875
Livello : 26
HP : 0 / 636 |
Citazione:
Rigiocandoci oggi ho notato che in realtà Sfida per il Trono non è stato scritto da Jackson, perciò non affibbiamogli colpe che non ha A parte questo, secondo me Sfida per il Trono è un'imitazione perfetta dei libri di Steve, con un tocco di crudeltà extra visto che sembra che ad ogni scelta si debba per forza selezionare l'opzione meno ovvia per sopravvivere. Bellissimo il punto in cui, nel libro 1a, c'è un baratro molto largo: puoi usare la scopa della strega oppure saltare. Se salti ce la fai, senza nemmeno tentare la Fortuna, e guadagni un punto di Abilità, mentre se usi la scopa perdi un punto di Energia Ci sono enigmi privi di qualsiasi senso, almeno in italiano: se qualcuno mi può spiegare l'indovinello di Electron nel libro 1b mi darà una rivelazione pari a quella dell'errore di traduzione in Dimensione Avventura 1 Ho rigiocato anche La Valle dei Sogni. Lo ricordavo molto più brutto, in realtà non è malaccio, ma stile e impostazione non sono all'altezza del primo. Inoltre La Valle dei Sogni, giocato da soli, offre briciole di avventura rispetto a quello che mi pare che si possa ottenere in due, mentre il primo Faccia a Faccia è bello sostanzioso anche se si gioca in singolo.
Inviato il: 25/3/2007 23:32
|
||||||||||
Trasferisci | |||||||||||
Re: Faccia a faccia |
|||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Tutore
Iscritto il:
17/9/2006 0:33 Messaggi:
875
Livello : 26
HP : 0 / 636 |
L'altro giorno ho giocato a quello che avrebbe potuto (dovuto?) essere il terzo numero di Faccia a Faccia: The City of Shadows, dagli stessi autori di La Valle dei Sogni.
Dopo la lettura ho rinforzato la mia opinione: alla EL qualcuno leggeva attentamente le proposte per la collana librogame, e la casa editrice aveva una ottima conoscenza del suo mercato. E' infatti molto difficile pensare che un cofanetto italiano con i due volumi di questo titolo avrebbe venduto a sufficienza da giustificare la spesa. A parte La Valle dei Sogni, che non è male, i librogame di Farrell e Sutherland che ho letto finora sono mediocri se non proprio pessimi (come certi Real Life Gamebooks). The City of Shadows è di quelli mediocri, e ora ho più chiaro il motivo della relativa rarità della serie Double Game nel mercato dell'usato (i Fighting Fantasy più "rari" compaiono su eBay in frequenza proporzionale di almeno 10 a 1, ma nessuno sembra averci mai fatto caso, visto che quasi nessuno conosce Double Game). L'avventura ha i soliti due volumi: il primo è Coreus il Principe, il secondo Bardik il Ladro. Il funzionamento è analogo a La Valle dei Sogni; purtroppo le somiglianze si fermano qui. Lo spunto per l'avventura è questo: la tribù di Coreus è da tempo immemore in lotta con un'altra tribù. Per risolvere il conflitto si intende invocare lo spirito del grande guerriero Alrik, ma purtroppo i magici artefatti che permettono di comunicare con lui (tre verghe e uno scettro, non sia mai che traspaia un certo simbolismo sessuale) sono stati rubati. Coreus si dirige quindi alla vicina Koragon, la Città delle Ombre, per cercare le tracce dei quattro oggetti. Il problema è che l'avventura di entrambi i personaggi ruota intorno a questo furto. A differenza del mago e del guerriero della Valle dei Sogni, che avevano stessa meta ma scopi diversi, qui anche Bardik il ladro finisce per rubare (se gioca da solo) i magici artefatti e per restituirli ai legittimi proprietari. Purtroppo, poi, le motivazioni di Bardik a riguardo sono scarsamente giustificate, e a volte esposte in maniera proprio errata, a causa di collegamenti comodi ma scorretti tra i paragrafi. Ad esempio: trovandosi nella stanza della refurtiva, Bardik può decidere se prendere le tre verghe o no. Che lo faccia o no, se le ritroverà in saccoccia più tardi... ma giurerà di non averle prese. Subito dopo, "capirà" che la chiave per risolvere il mistero delle verghe è nel palazzo del Consiglio dei Cinque, gli uomini che governano Koragon. E perché mai? Boh, lui se lo sente e basta. L'avventura in due consiste dunque nella collaborazione tra i due personaggi per compiere le incursioni che ciascuno compirebbe da solo. Anche qui ci sono errori: se Bardik incontra Coreus alla prima occasione possibile, e poi decide di non aiutarlo, subito dopo entra in una locanda dove trova uno sconosciuto... che altri non è che Coreus, ma è come se non si fossero mai visti. Probabilmente ci sono altre incongruenze del genere, ma non ho esplorato tutte le possibilità. L'avventura, in ogni caso, non è niente di che: c'è un inizio generico dove va bene tentare qualsiasi cosa, tanto non si muore. Poi si succedono le incursioni nei due palazzi dove sono custoditi i preziosi oggetti: si tratta ogni volta di entrare, evitare trappole e guardie e scappare. Alla fine si fugge dalla città, ricercati (ma Bardik ha la possibilità di essere ricercato senza essere stato mai visto in faccia, pensate un po'), e si raggiunge la tribù. Il duplice finale non ha nessun senso, trattandosi di una scelta piuttosto sciocca (Coreus è degno di invocare Alrik o no? Poco male, se non lo fa lui, lo fa suo padre; ma perché dovresti decidere che non ne è degno? Boh!). La parte giocata è insignificante. Ci sono cinque incantesimi, ma Bardik non ne fa quasi nessun uso, anche se gli servirebbero in situazioni analoghe a quelle di Coreus. All'inizio fallire un tiro di dadi ha scarse conseguenze; dopo la metà del libro, invece, è quasi sempre mortale. I combattimenti contro avversari multipli, nei libri di Farrell e Sutherland, sono sempre delle emerite cretinate: è praticamente impossibile uscirne vivi. L'idea di dividere il punteggio di "combattività" per il numero di avversari presenti, in modo da colpirli tutti insieme, è altrettanto ridicolo: significa fare, nel caso di un personaggio equilibrato, non più di 4 o 5 ad ogni attacco. La morte sarà ugualmente rapida. Mica per niente il vecchio proprietario della mia copia di Bardik the Thief ha scritto a fianco "usare regole di combattimento di Fighting Fantasy" Il testo, infine, è fiacco, ripetitivo, talvolta con scelte di composizione della frase o di espressione poco felici. Ci sono lunghe stringhe di paragrafi brevissimi dove non succede quasi niente, e l'avventura viene portata avanti a prescindere da ciò che è accaduto prima. Insomma, siamo anni e anni luce lontani dalla coerenza e dalla sottile poesia che si notavano nella Valle dei Sogni. The City of Shadows è un'avventura che anche un master alle prime armi avrebbe vergogna a proporre. La EL fu molto saggia a non pubblicarlo in Italia.
Inviato il: 21/2/2009 16:13
|
||||||||||
Trasferisci | |||||||||||
Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.