Guardando la copertina proposta, trovo che una fascetta sarebbe un pò un pugno nell'occhio..una fascetta semitrasparente come dice Falco risolverebbe molti problemi e richiamerebbe alle altre serie vecchie

Sputo lì due pareri

le immagini sono molto carine, il tratto è assai più aereo, sottile e leggero di quello di chalk che aveva la mano un pò pesante( era il suo stile e cmq non era affatto male )Ricordo per esempio che in tutti i visi da lui disegnati c'erano sempre dei lineamenti un pò ripetitivi se vogliamo...occhi tendenti a mandorla...naso piuttosto largo etcetc..ho apprezzato molto, in queste nuove, le teste di lupo che fanno capolino dietro l'arciere in queste credo dimostrino una certa ricercatezza...

per le fascette , da buon collezionista, le considero esclusivamente abbinabili agli anni 80-90. Son proprio quelle ed altre cosucce che danno valore ai nostri "pezzi", rendendoli unici e ben distinguibili da tutti gli altri; vedermi dei fac simili in giro non mi garberebbe molto...mi saprebbe troppo di minestra riscaldata...inoltre sentirei i miei pezzi più antichi derubati della loro "anima".

Dodo

ragazzi! evitiamo le fascette! su una copertina fatta in quel modo (scusate il temine) farebbero cagare!
E scusate ma da disegnatore dico che la nuova veste grafica inglese e anche le illustrazioni vanno molto bene.
Pertanto edizione uguale all' inglese!

Dovesse uscire solo Lupo Solitario, sarei per lasciare le copertine uguali all'originale.

Ma dato che la EL prevede di ristampare almeno un'altra serie, riproporre le fascette potrebbe rendere più omogenea tutta la linea editoriale.

Altrimenti, si potrebbe differenziare Lupo Solitario, "prodotto di punta", dalle altre serie, tenendo le fascette solo per queste ultime.

Certo, bisogna effettivamente vedere quante e quali altre serie verranno ristampate, ma dato che Lupo Solitario ha già avuto un restyling grafico, non trovo che la compresenza di due tipi di grafiche (Lupo Solitario con le copertine senza fascetta e le altre serie con la vecchia grafica) stoni particolarmente.

Il problema è quello che ho già affrontato su Librogame's Land: Ninja è ormai prossimo ad uscire, le copie saranno già stampate e sappiamo tutti che hanno le fascette. Non si torna indietro. Ninja è librogame e LS è librogame, ergo devono in qualche modo distinguersi come prodotti di un'unica collana editoriale. Ormai è troppo tardi per cambiare l'aspetto dei volumi Ninja alle porte, e difficilmente per i nuovi LS decideranno di fare una serie a parte con un look tutto suo.

Da parte mia penso che mi comprerò i libri anche in inglese, quindi il problema non mi tocca più di tanto. Sfortuna vuole che ci abbiano contattati troppo tardi.

In qualche modo i librogame devono pur distinguersi. I LS con l'attuale veste grafica, di profilo, sono praticamente indistinguibili dai miliardi di collane per ragazzi con lo stesso formato. Per lo meno le fascette li distinguono.

Citazione:

Ma che senso ha fare uscire Ninja con la vecchia veste grafica e LS con un'altra? Creerebbe un sacco di confusione, e non faciliterebbe certo il rilancio commerciale di un prodotto che nella vendita su larga scala è bloccato da più di dieci anni . Bisogna invece, secondo me, cercare di armonizzare quella grafica con un nuovo tipo di fascetta, magari proprio semi-trasparente come diceva (mi sembra) Falco.
Poi, eh, io non sono per niente un disegnatore (sono rimasto ancora al sole e alla casetta colorata), il mio è un parere da innamorato della vecchia veste grafica, e cerco di tenere conto delle prospettive commerciali. Poi, boh...

Citazione:
Questa cosa mi fa un po paura e non mi piace granchè.
Comunque è bello il rilancio dei LG,quindi cercherò di prenderla come cosa buona.
Piacevole(e anche sensato forse) che la EL tenga in considerazione questo forum.
Quindi mi dite che Ninja avrà la vecchia grafica e LS una nuova?
Non sembra la trovata del secolo ma nemmeno una cosa così grave,il fatto che LS è un prodotto nuovo(cioè vecchio ma riscritto)potrebbe rendere accetabile la soluzione di differenziarlo(graficamente) dagli altri.
Ma poi se pubblicano altri LG come li pubblicano?
Con costoletta?Senza?
Francamente spero abbiano successo,anche se non comprerò nè Ninja nè LS.
Mi piacerebbe supoportare e ricomprare volumi che già ho,ma non ho manie di collezionismo e i miei dissesti finanziari mi impediscono di sprecare soldi.

Mi sembra che conveniate sulla linea editoriale unica e la mia proposta ha avuto piu' di un consenso. Se Paolo (Gurgaz) può riscrivere alla EL con le informazioni tratte da questo thread forse siamo ancora in tempo per fargli fare retrofront sullo stile della grafica.

Attendo altri pareri, comunque ribadisco: Fascette OK per tutta la linea editoriale, ma in stile semi-trasparente, in modo da non stonare con la nuova grafica mongoose e le vecchie copertine di Ninja.

Anche se sono nuovo, la tentazione di suggerire qualcosa è forte....

Molto belle le immagini (peccato, come segnalato da tutti, quel vordak con l'aspersorio in mano....), la copertina è molto epica!!
Sono dell'idea di rivoluzionare copertina e immagini: dalla via che si ristampa, almeno che ci siano delle differenze interessanti!!!

Pieni voti per la fascetta semi-trasparente per richiamare le vecchie serie e legare tutti i librogame.

Così conciati, per me i librogame rivivranno una seconda gioventù!

Io sono perfettamente d'accordo con l'utilizzare la fascetta azzurra del Lupo, vero e proprio marchio di fabbrica della E.Elle; però opterei per un restyling della fascetta stessa, inserendo qualche bordo e colore in più che renda il tutto meno "grezzo".

A chi pensa che su una copertina fatta così la fascetta "stonerebbe", suggerirei di guardarsi tutte le copertine dei LG originali, che erano appunto senza fascetta, e di valutare se di primo acchito la fascetta sembri calzare bene. Credo che la risposta più frequente sia no. La E.Elle ha usato mille trucchi per adattare le fascette alle copertine, fino a rivoltare specularmente le immagini. Non vedo che problemi ci siano in questo caso.

Sarebbe bello poter conservare anche la grafica del retro, riscrivendo il testo con dei bei caratteri (ovviamente in italiano). Secondo me l'importante è ridare al tutto una veste nuova, restando fedeli al passato e allo stile, all'epoca così affascinante. Non è più possibile usare il retro di copertina e le fascette monocromatiche: occorre uno sforzo grafico per rendere il prodotto più accattivante... e per avvicinarsi alla pregevolezza dell'illustrazione.

Per quanto riguarda le illustrazioni interne... pienamente approvate! Sono più curate e realistiche ma tutto sommato fedeli al marchio di fabbrica di Gary Chalk. Si sa chi è l'autore? Sarà mica Malcolm Barter? La testa del Kraan mi ricorda tantissimo alcune creature de "La Foresta Maledetta".