Citazione:
Chi è più pazzo: il pazzo, o il pazzo che lo segue ?

RIGUARDO A TUTTO CIO' AVREI UNA PICCOLA CITAZIONE DA FARE...
circa 1 mese fa ero nei pressi di piccadilly circus (londra) dove si trova una delle piu' grande, o sicuramente la piu rifornita, libreria londinese, cercavo un libro su king, la mia passione, e cosi comincio a girare su tutti gli scaffali e poi su e giu per tutti e cinque i piani della libreria; ad un certo punto sono entrato in una grossa stanza dove sentivo un tizio che parlava e stava tenendo un dibattito per presentare un libro...chi era costui?
niente popo di meno che QUENTIN TARANTINO in persona, sono rimasto leggermente stupito da questa cosa e ho deciso di fermarmi ad ascoltare (l'ingresso era gratuito); arrivo al dunque, dopo infinite domande l'argomento si e' trasferito su quello della situazione del cinema europeo in confronto u.s.a......
cito testuali parole....
la situazione attualmente qui da voi in inghilterra e' un po' come quella che ho trovato recentemente in italia dove sono stato prima di venire qui, per la stessa ragione, e anche qui mi ritrovo a dover rispondere ad una domanda del genere, vedete l'errore per me principale in tutto cio' e' che da voi si tiene conto solo di una certa fascia di spettatori,e trovato quindi l'argomento su cui la gente e' pronta a spendere tempo e soldi, ecco che i registi si sbizzarriscono a sfornare film a ruota senza piu' tener conto di fattori importanti che fanno la fortuna del cinema americano..
1) la scelta del copione e del relativo itinerario per le riprese esterne
2) la scelta del cast secondo criteri che non vanno incontro solo alla bellezza dell'attore stesso, ma che sia piuttosto tagliato per quel ruolo.. esempio RUSSEL CROWE nei panni del gladiatore, chi di voi immagina non so TOM CRUISE O GEORGE CLOONEY negli stessi panni? nessuno credo....
3) una certa duttilita' da parte del regista di saper accorgersi magari di eventuali pecche del proprio cast e saper intervenire e correggere in tempo tutto...

questi sono fattori che purtroppo in europa mancano e il risultato e' ben evidente agli occhi di tutti, (continua quentin), voi qui siete troppo ripetitivi e spremete troppo l'argomento,(a questo punto io ho chiesto al regista, perche' era perfettamente possibile intervenire con domande) :scusi ma lei dice questo quando voi siete quelli che sfornano 7 nightmare 6 rocky 9-10 halloween ecc ecc, mi sembra anche questo un esempio di "spremitura " come dice lei. no?
risposta: questo e' vero ma come lei sapra' di certo dato l'intelligente domanda che mi ha fatto che tutto cio e' stato fatto nell arco di un ventennio non come voi che li fate annualmente( il che e' giusto) e a questo aggiungo che noi americani spremiamo si il "limone" ma almeno ci orientiamo a 360 gradi nel mondo dei movie, con storie sentimentali, con thriller, film di guerra, fantascienza, azione, horror ecc ecc quindi diamo al nostro consumatore tutta una vasta gamma di film da scegliere, sono stato esauriente? mia risposta : si grazie... dopo di che e partita la routine degli autografi, a questo punto ho lasciato la stanza e sono tornato alla mia ricerca...

Citazione:

Accipicchia, che scoop!

Comunque diciamo che da una parte ha ragione, alla fine il cinema americano offre tante cose, però forse anche un po' troppe?
E poi non sono d'accordo che anche lì non ci siano le "classiche" americanate, come le chiamiamo noi, non ne escono almeno 2 o 3 l'anno? Almeno da noi il film di Boldi e De Sica arriva una sola volta l'ann...come? ah, capisco... dalla regia mi dicono ora si sono sdoppiati e anziché fare una cagata all'anno ne fanno due? andiamo bene....

Insomma da parte nostra uscirà forse un film "bello" ogni due anni (su 20-30 film quindi), mentre in america ne escono 100 all'anno, di cui veramente belli quanti? 10? voglio dire, mi sembra che il rapporto sia sì più alto, ma neanche così tanto...

Ovviamente questa è una provocazione, perché comunque in USA c'è proprio una scuola di attori/registi/autori cinematografici migliore rispetto alla nostra (da noi sembra che escano solo attori comici a momenti) che fa in modo tale da avere una grande varietà di stile. In Italia ormai si è deciso che non si deve "pensare" più: gli unici creativi sono gli americani, e di questo non ne capisco veramente il motivo.

si potesse tornare ai tempi dei vari BAVA FULCI E ARGENTO
loro si che sfornavano capolavori che erano invidiati anche in USA.....
il made in italy anni 70-80 era si qualcosa di unico....