Ti dico una cosa, non avendo letto il libro: meglio che siano completamente diversi, piuttosto che aver realizzato un adattamento letterale eppure indegno, come si fa oggi.

L'implacabile non riproduce bensì rielabora il romanzo per offrire un prodotto nuovo e più adatto al genere (d'azione). Una volta si faceva così, non c'era fedeltà all'opera che in fondo non è altro che carenza di idee proprie. Se il romanzo sia completamente diverso tanto meglio, ci sono due storie da leggere invece di una sola. Oggi dopo aver visto un film tratto da un romanzo ti vai a leggere il romanzo e scopri che tra film e romanzo non ci sono due storie, né una, bensì mezza se va bene.

Ti assicuro che il romanzo era volendo già in sè una perfetta sceneggiatura. E contiene scene d'azione e tensione secondo me molto più adatte al genere di quelle del film. Però sai, nel romanzo non c'è lo straccio di un personaggio femminile, e bisogna pur dare a chi guarda il film ciò che gli è dovuto...

Concordo che è molto meglio rifare da capo la storia che rovinarla, ma l'orizzonte di attesa di chi guarda un film tratto da un romanzo, volente o nolente, è di vedere la storia del romanzo, non quella di un personaggio con lo stesso nome.

Citazione:

Sì, questo è vero. Non sono sicuro che all'epoca fossero così tante le persone che avevano letto The Running Man, però per chi lo ha fatto è certamente una delusione. Purtroppo sono rare le occasioni in cui un film traspone un romanzo in maniera fedele, appropriata ed interessante; ancor più rare quelle in cui il film si vota a questo, il che significa che regista e troupe sacrificano la propria individualità per rendere esattamente un romanzo, che di per sé è una sceneggiatura migliore di tante altre.

Non capita mai che l'ego personale venga messo da parte per un'opera che si ammira, per dargli lustro davanti ad un pubblico più ampio come quello cinematografico. Perfino lavori colossali come Lord of The Rings non sono riusciti a trasmettere lo spirito del romanzo di Tolkien, perché da un lato c'erano esigenze cinematografiche che imponevano di rivedere alcune parti (e questo va bene), dall'altro c'erano persone che non potevano fare a meno di dare una loro visione, distorta, dell'ambientazione e della storia. Questo dà fastidio a chi conosce e ama uno scritto, che vede personaggi a lui noti comportarsi in modo opposto a quello che gli è familiare. Non capisco perché all'epoca non si potesse criticare su queste basi senza che insorgesse qualche esaltato a metterti a tacere.

Comunque, il fatto che L'implacabile sia così diverso dal romanzo di Stephen King potrebbe dare adito ad un "remake", solo più fedele al testo originale. Non si sa mai, oggi il cinema vive di idee morte e sepolte che tornano alla vita. Anche se non ci sono grosse speranze di vedere lavori fedeli e pertinenti, sarà certamente meglio se ci offriranno un nuovo Running Man su cui discutere.

Il romanzo è dell'82, e non vendette moltissimo finché fu creduto di Bachman.
Ma il film è dell'87, e già nell'85 King aveva ammesso di essere Bachman (motivo per cui secondo me è stato fatto il film), riappropriandosi della paternità dei 5 romanzi pubblicati sotto falso nome fino ad allora.

Cmq concordo pienamente. Ok che un film non è un libro, e si può essere fedeli solo fino a un certo punto se si vuol fare un film decente, ma esiste anche la via di mezzo.

Spero anch'io nel remake ;)

Ragazzi devo per forza scrivere qualcosa su questo film che è stato da sempre uno dei miei preferiti(uno dei miei 1000)sto aspettando l'uscita del dvd da parecchio!comunque...il film ambientato in un futuro caotico dove i criminali più pericolosi e ricercati una volta presi devono affrontare un gioco sadico contro gli "sterminatori"!!!è un film d'azione ma in sè ha una morale!vorrei leggere il libro

Te lo stra consiglio!
E se ti piace, dello stesso autore :p e circa dello stesso tenore c'è "La lunga marcia".

Gran bel film, bello lo spunto del programma televisivo che ti costringe a lottare per la tua vita (una specie di versione violenta e fantascientifica di Giochi senza Frontiere possiamo dire).... altro che Rollerball!!!