Il gruppo Mancini batte la Roma grazie ad un gol di Crespo
Incidenti tra tifosi e molti gol tra i rosanero e il Catania: 5-3
Colpo dell'Inter all'Olimpico
Palermo, derby e primo posto
Da Genova alla Sicilia, incredibili papere dei portieri
Il Milan è già a +1, da -8. Sorpresa Messina, è secondo

ROMA - L'Inter sbanca l'Olimpico e si piazza al secondo posto in classifica alle spalle del Palermo che batte il Catania nel derby siciliano. Il Milan, invece, batte l'Ascoli e annulla la penalizzazione. Primo successo della Lazio (contro il Chievo) crolla il Torino, un solo punto con Zaccheroni. Recupero miracoloso della Sampdoria con l'Udinese. Al Messina il derby dello Stretto e secondo posto. Giornata disastrosa per i portieri, autori di una serie di "papere" da ricordare.


PALERMO-CATANIA 5-3
Derby caldissimo quello tra Palermo e Catania segnato da eccezionali misure di sicurezza e da una serie di incidenti tra le opposte tifoserie. Va in vantaggio il Catania con Corona che salta due volte Zaccardo in area e batte Agliardi. Il tempo di mettere la palla al centro e i rosanero pareggiano. Mischia in area catanese con il pallone che balla nell'area piccola prima e contro un palo poi: il tocco decisivo è quello di Tedesco.



La ripresa regala il vantaggio al Palermo. Molte delle responsabilità, però, sono da attribuire al portiere catanese Pantanelli. E' lui che si fa passare tra le mani un debole tiro di Simplicio. Un papera che però scompare davanti a quella, quasi comica, con cui Agliardi regala il pareggio al Catania. Il Palermo però torna in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Corini. Il quarto gol lo segna il brasiliano Amauri che chiude un contropiede che taglia in due la difesa del catania. Ormai il Catania è crollato: Barzagli segna il quinto gol rosanero. Terzo gol del Catania per opera di Spinesi.

ROMA-INTER 0-1
Bellissima partita tra Roma e Inter. Al settimo punizione di Totti che Julio Cesar salva con i piedi. Al 12' cross di Grosso, Crespo (in forma smagliante) tocca sul primo palo mandando la palla fuori di pochissimo. Non c'è un attimo di pausa. Al 21' azione tutta di prima della Roma, sventa Materazzi. Al 40' Crespo doppio dribbling e cross per Ibrahimovic, Doni salva. Al 44' l'Inter va in vantaggio: è sempre Crespo che salta in area Mexes e infila la palla tra le gambe di Doni. Un gran gol. Ripresa che si apre con un brivido: Rizzoli concede un rigore per fallo di Mexes su Crespo, ma Ibrahimovic tira male e Doni para. La Roma cerca il pari ma l'Inter, messo bene in campo, frena tutte le folate giallorosse. E va vicino al raddoppio grazie ad un palo di Zanetti.

MILAN-ASCOLI 1-0
Un Ascoli ben messo in campo fa soffrire il Milan che vince con un gol di Jankulovski nella ripresa ma i marchigiani lasciano lo stadio con la certezza di aver disputato una gran partita (al 32', con un colpo di testa di Pecorari, erano andati vicinissimo al colpaccio). Il Milan attacca in continuazione in particolare con Inzaghi ma l'Ascoli è tutt'altro che remissivo. Il Milan però non si arrende, cerca i punti che gli farebbero annullare la penalizzazione. E il gol arriva per merito di Jankulovski al 22' della ripresa. Ultimo brivido: traversa dell'ascolano Boudianski allo scadere.

ATALANTA-EMPOLI 0-0
Toscani e lombardi si dividono la posta. Al 22' l'Atalanta va vicina al gol: punizione di Bombardini dalla destra e in scivolata sul secondo palo di Ventola che manca di pochissimo la deviazione in rete. Al 38' solo una prodezza di Calderoni salva l'Atalanta dopo una bordata di Almiron. Reagisce l'Atalanta e Balli nega il gol a Ventola. Nella ripresa l'Atalanta con Ventola spreca un rigore che Balli para.

CHIEVO-LAZIO 0-1
La Lazio alle prese con due sconfitte e con un -11 che pesa arriva a Verona in cerca di punti. Parte meglio il Chievo ma poi è la Lazio che prende le redini del gioco e fallisce il vantaggio allo scadere del primo tempo quando Rocchi, solo davanti al portiere, spreca tutto. I tre punti alla Lazio arrivano al 18' della ripresa grazie ad un rigore trasformato da Oddo.

SAMPDORIA-UDINESE 3-3
Clamoroso a Marassi. La Doria che si trova sotto 0-3 e riesce a pareggiare. Guidati da uno straordinario Di Natale, i friulani vanno in vantaggio con Di Natale che con una gran botta da fuori batte Castellazzi al quarto. Raddoppio al 16' grazie a Iaquinta che deve solo appoggiare in rete un passaggio perfetto di Di natale. Novellino prova a correre ai ripari e mette Falcone al posto di Olivera. Ma non serve: l'Udinese con Asamoah segna il 3-0 in splendida solitudine. Il primo tempo scade con il gol del doriano Delvecchio. Sembra finita ma un errore di De Sanctis riapre la partita e permette ai liguri di accorciare le distanze. La Doria si getta in avanti e il pareggio, tanto cercato, arriva al 30' per merito di Flachi.

CAGLIARI-LIVORNO 2-2
Gioca meglio il Cagliari ma va in vantaggio il Livorno. Dopo 7 minuti i toscani sfruttano un errore e segnano con Bakayoko (che sfrutta uno svarione di Lucarelli). La rete scuote i sardi che pareggiano dopo 5 minuti con il terzino Ferri. Da quel momento in campo c'è solo il Cagliari che recrimina per un paolo e per una serie di belle parate di Amelia. Il Cagliari si scioglie e va in vantaggio, all'11' della ripresa con Suazo che batte da fuori Amelia. Sembra fatta per i sardi ma l'arbitro concede un rigore al Livorno che Danilevicius trasforma.

FIORENTINA-PARMA 1-0
Prina vittoria della Fiorentina in questo campionato, grazie a Mutu che, al 17' del primo tempo, calcia in diagonale da sinistra nell'angolino basso opposto. Il Parma però non resta a guardare e dieci minuti dopo va vicino al pareggio con Morfeo. Al 38' si vede Toni che anticipa De Lucia e tocca verso la porta: salva Paci sulla linea. Nella ripresa il Parma va vicinissimo al pareggio, Paci stampa al palla sulla traversa e Ciaramitaro sul palo. Davvero sfortunati gli emiliani.

TORINO-SIENA 1-2
Un Torino disastroso con una difesa imbarazzante. Si spiega così il successo estero del Siena allo stadio Olimpico. Tre punti che portano il marchio dell'ex veronese Frick (al terzo gol in tre partite). E' il capitano granata Muzzi ad accorciare le distanze al 41esimo. Il secondo tempo è un assedio granata alla porta del Siena con un super Manninger che blocca ogni pericolo.

MESSINA-REGGINA 2-0
La Reggina parte parte bene, con Bianchi e Mesto spesso protagonisti di lunghe sgroppate sulle fasce. Il gol, però, lo segna il Messina grazie ad uno svarione difensivo di Lucarelli che permette a Riganò di andare in rete. La Reggina prova a reagire ma la sua spinta si ferma sulla traversa colta al 35esimo da Amerini. Nella ripresa la Reggina mette alla corde il Messina ma i siciliani, grazie ad un super gol di Riganò (al 40'), vanno sul 2-0 e portano a casa il derby.

(20 settembre 2006)